Cercola. Segnalata la presenza di un’ex stagista al comune senza titolo

comune di cercola

Cercola (Na). – Un’ex stagista, I.M., si sarebbe piazzata, oppure sarebbe stata fatta piazzare,  nella stanza del segretario Giorgio Ricci. Ecco quanto emergerebbe da diverse segnalazioni che sono arrivate in redazione, partite dagli stessi dipendenti comunali e da alcune  partecipanti (perdenti) alle selezioni dei vari stage e servizio civile  che si son tenute  al comune di Cercola.

Il fatto che Pasquale Tammaro, l’ex disastroso sindaco di Cercola, fosse il male assoluto delle istituzioni cittadine non è la più cruda delle verità, in quanto dopo la “cacciata” di Tammaro dal palazzo comunale son continuate a succedersi delle dinamiche che nulla  avrebbero a che fare con il  buon andamento dell’amministrazione comunale.

“A me risulta – spiega un dipedente comunale – che questa signora persiste nelle stanze del comune, l’ho vista anche stamane (giovedì scorso n.d.r.), e sinceramente non so a che titolo permane in quella posizione, visto che accede agli atti riservati e comunica al telefono con fornitori del comune e cittadini. Siamo perplessi”

“Stiamo alle solite - ha commentato una giovane ragazza di Cercola - questa ragazza incurante della commissione straordinaria insediata al comune farebbe i comodi suoi e si “guadagna” le referenze che le saranno utili per le prossime opportunità nella pubblica amministrazione.”

Abbiamo tentato di parlare con il segretario generale Giorgio Ricci, ma in questi giorni non è stato possibile. Ma attendiamo chiarimenti dalla segreteria generale del comune e che rispondessero a degli interrogativi legittimi: Questa ex stagista è attiva al comune? E se lavora al comune, con quale contratto è stata assunta, visto che selezioni e  concorsi non ce ne son stati?

Anche altre figure persistono ancora al comune, e le vedi uscire ed entrare dalle stanze comunalei come nulla fosse, tra ex tecnici al servizio comunale ed ex uomini del sindaco Tammaro. Siamo stati al comune e li abbiamo notati, può darsi che si trovavano per impegni personali e di cittadini. Ma ritorneremo a verificare.

Il Secolo Nuovo è già intervenuto, in passato,  criticando fortemente in passato l’AMESCI, l’ente che selezionava i ragazzi cercolesi per il servizio civile, sul fatto che questi giovani invece di provvedere a dedicarsi al progetto sociale per cui erano incaricati, stanziavano nelle sale dei dipendenti comunali a far fotocopie e rispondere al telefono. Ma , grazie a delle nostre segnalazioni, i  funzionari di riferimento sono stati allertati su quanto stava accadendo ed in questi nuovi progetti sociali i selezionati al servizio civile svolgono le mansioni previste dal progetto sociale, con grande gioia da parte degli anziani e disabili.  Che dire, qualche funzionario è davveo recidivo.

il direttore Gaetano Busiello

 

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