Cercola (Na). – Domani dalle ore 8,00 alle ore 20,00 gli elettori che si sono registrati, e quelli che lo faranno direttamente ai seggi , potranno eprimere le preferenze sui concorrenti per le primarie del candidato premier del centrosinistra. In un manifesto fatto affiggere in città gli organizzatori locali fanno sapere che ogni elettore deve presentarsi al seggio elettorale munito di carta d’indentità e tessera elettorale. I seggi elettorali sono due: uno sito in via Domenico Riccardi nella sezione del Partito Democratico, proprio a ridosso della centralissima Piazza Libertà, ed in questo seggio elettorale votano gli elettori che nelle consultazioni elettorali ordinarie esprimono il loro voto nelle sezioni elettorali che vanno dalla uno alla nove; mentre nel seggio elettorale del centro sociale di via Don Minzoni votano quelli che rientrano nelle sezioni elettorali ordinarie che vanno dalla dieci alla diciotto.
Diverse anomalie sono balzate sotto l’attenzione degli addetti ai lavori, e quella c più eclatante resta la mancata previsione nel regolamento nazionale di svolgimento delle primarie dell’esercizio di voto da parte dei disabili o allettati che momentanemaente, o perpetuamente, non si possono allontanare dal proprio domicilio. Nelle consultazioni ordinarie la legge prevede il seggio volante, per non limitare la libertà di voto da parte di soggetti che vivono in condizioni di disagio fisico.
Una curiosità è rappresentata dalla presenza in qualità di presidente del seggio elettorale di Ciro Borriello, segretario cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà, stesso partito che vede in corsa il suo segretario nazionale Nichi Vendola. Perplessità potrebbero sorgere sulle operazioni di scrutinio, ed in particolare durante le operazioni di voto, dove gli elettori potrebbere essere condizionati nell’espressione della preferenza dalla presenza istituzional-politico del segretario cittadino di SEL a capo del seggio elettorale.
A poche ore dal voto Alleanza per l’Italia, che fa capo a Giuseppe Gallo e Vincenzo Fiengo, si è dichiarata fuori dalla competizione elettorale nazionale, che di fatto preannuncia l’abbandono del centrosinistra di questi ultimi o la confluenza in uno dei partiti del centrosinistra : Partito Democratico od addirittura in SEL.
Flussi anomali si registrano in città sul voto a Vendola. La regia sarebbe chiara: ove Vendola ottenesse un buon successo uscirebbero fuori i “registi”; invece se Vendola confermasse il dato nazionale i “registi” festeggeranno Bersani o Renzi. Nei fatti sorprenderebbe un’esplosione elettorale di Vendola visto che i referenti cercolesi del partito sono stati assenti per tutta la consiliatura.
il direttore Gaetano Busiello