Napoli. - “Altre due donne vittime della furia omicida dei compagni di vita: 118 donne morte ammazzate dall’inizio dell’anno. E’ un’escalation senza fine , un crescendo preoccupante. Chiedo l’immediata applicazione della legge da me presentata ed approvata dal Consiglio regionale a luglio scorso”.
Lo ha affermato il consigliere regionale del Pdl Bianca D’Angelo che aggiunge:
“Abbiamo strumenti legislativi validi per poter essere presenti sul territorio per dare assistenza clinica e psicologica nelle strutture pubbliche a chi subisce violenza. Deve partire immediatamente il Centro di coordinamento che dovrà indirizzare le strutture in una prima fase di start up e mettere in rete il territorio”.
“E’ indispensabile – prosegue l’esponente del Pdl – anche fare partire l’osservatorio che permetterà di raccogliere ed elaborare tutti i dati che arriveranno e che saranno pubblicati ogni due anni sul sito della Regione. L’Osservatorio provvederà allo sviluppo di campagne di informazione, di programmi di contrasto alla violenza di genere, ad istituire una banca dati informatizzata, ad attivare protocolli di intesa tra le istituzioni del territorio, distretti scolastici ed associazioni di donne impegnate al sostegno delle vittime”.
“Il femminicidio – conclude Bianca D’Angelo - è una piaga sociale ed ognuno deve fare la sua parte. Gli iter burocratici per l’attuazione di una legge sono troppo lunghi e chiedo quindi la massima partecipazione: questa legge è importante ed io rivendico con forza la sua applicazione”.
Redazione Politica