Roma. - “Crepe nei muri, pavimenti rotti e insetti, giardini sporchi e senza attrezzature, mancanza di sorveglianza. L’elenco dell’incuria è lungo e non ha fine l’odissea dei piccoli ospiti dell’asilo nido “Pettirosso”, nel Municipio VII, traferiti da mesi dalla struttura di via Valente, inagibile e invasa dagli insetti, agli spazi del casale Prampolini”. Lo dichiarano in una nota congiunta il presidente della Commissione sicurezza di Roma Capitale Fabrizio Santori ed Emiliano Corsi, presidente della commissione Trasparenza del VII Municipio.
“Da un problema si passa ad un altro - spiega la presidente del Comitato di gestione del Pettirosso Anna Delle Chiaie - e, mentre i lavori al Pettirosso sono fermi, al Prampolini il riscaldamento non funziona e i bambini sono al freddo: se c’è bisogno di acqua calda è necessario spegnere i termosifoni, e viceversa”.
“Una condizione impossibile per un asilo nido, cui si aggiunge – insistono Santori e Corsi – la mancanza di sorveglianza, di attrezzature ludiche, di zanzariere, e la piena attuazione delle norme di sicurezza. Ma se i piccini stanno forse pensando a scrivere a Babbo Natale, e come biasimarli, vista la conclamata incapacità del presidente del VII Municipio Roberto Mastrantonio, ci vorrebbe davvero un miracolo, noi crediamo sia giunto il tempo di agire e verificare le situazioni delle scuole e degli asili in tutta la città, con una regolare mappatura che consenta la messa a norma in tempi brevi, stanando sprechi ed incuria, per porre fine una volta per tutte alla vergognosa condizione in cui versano diverse strutture scolastiche romane”, concludono Santori e Corsi.
Redazione Politica