Napoli. – In programma, giovedì 3 dicembre 2013 (ore 19:30) presso San Domenico Maggiore.
“Un’impronta singolare e ardita per non dimenticare uomini, luoghi e parole che hanno contrassegnato una rivoluzione importante, senza i quali il presente non sarebbe quello che viviamo”, con queste parole il vicepresidente Mariano Penza spiega la scelta dell’Associazione Culturale NarteA di mettere in scena questo itinerario teatralizzato al Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore. “Fiamme e Ragione” è un intrattenimento inconsueto per raccontare la storia del filosofo italiano Giordano Bruno, partendo dal luogo in cui diventò sacerdote. Realizzata in collaborazione con l’Associazione Neartpolis e con il patrocinio morale dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli, l’iniziativa è stata inaugurata con grande successo lo scorso 27 dicembre 2012 e vivrà nuovamente nello scenario del Complesso di San Domenico Maggiore giovedì 3 gennaio 2013, inizio primo turno ore 19:30 e secondo turno ore 21:00.
Un salto nel passato per mostrare al pubblico il mare di attimi più significativi in cui navigò l’esistenza di Giordano Bruno, prima di volgere verso l’ultimo ormeggio, in Campo de’ Fiori. Un excursus per scoprire il luogo, il Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore, dove il giovane Bruno di Nola entrò all’età di diciassette anni per diventare un sacerdote dell’Ordine Domenicano, prendendo il nome di Giordano, in onore di Giordano Crispo, suo tutore e maestro di metafisica. Fin quando, il 17 febbraio del 1600, si consuma uno degli episodi più drammatici dell’epoca, che traghetta il mondo occidentale dalla cristianità medioevale all’età dei lumi, passando attraverso il trauma intellettuale e religioso del Rinascimento e della Riforma. Giordano Bruno fu uno dei protagonisti di questa rivoluzione culturale: si contrappose alla visione rigida di una Chiesa ancora radicata nella religiosità medioevale, giocando un ruolo fondamentale nella storia del conflitto fra religione e filosofia, sanato solo recentemente da Papa Giovanni Paolo II nel Concilio Vaticano Secondo. “Fiamme e Ragione”, attraverso la guida di Gianfranco Russo e all’interpretazione di attori professionisti – quali Antimo Casertano, Giuseppe Romano, Antonio Perna e Carlo Caracciolo –, darà volto e anima a quei personaggi storici che, insieme a Giordano Bruno, rappresentano le testimonianze autentiche di un tempo andato ma sempre presente.
L’appuntamento al pubblico è fissato al Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore, situato in vicoletto San Pietro a Majella. La prenotazione è obbligatoria al 339.7020849 – 334.6227785. Costo € 15,00 a persona.
Per conoscere le altre iniziative dell’Associazione culturale NarteA, visitare il sito www.nartea.com oppure contattare direttamente l’Associazione (info@nartea.com – 339 7020849 – 334 6227785).
Redazione Cultura