Pollena Trocchia (Na). – Continuano i lavori per la realizzazione del nuovo spazio verde a Via Calabrese. La riqualificazione di questa periferia ospiterà campetti da calcio, parcheggi e si accinge ad essere teatro anche di eventi culturali. Nei prossimi mesi sarà aperta al pubblico.
Un progetto di riqualificazione dell’area animato dall’obiettivo di creare le condizioni affinchè lo sport risulterà l’indiscusso protagonista.
“Sport e cultura insieme per un fine comune: produrre endorfina , l’ormone della felicita, e ridurre lo stress a cui la vita, talvolta, ci obbliga a coesistere. Sport e cultura per calmierare l abbandono di una zona, – spiega ai nostri taccuini - l’assessore ai lavori pubblici, Salvatore Auriemma, - lasciata a se, per troppo tempo.”
Auriemma, medico chirurgo, specialista in medicina dello sport , resta il vero motore mministrativo del progetto, e lo insegue da più di vent anni, lo stesso rende noto i benefici dello sport e anche del trascorrere del tempo all’aria aperta.
“L’opera , – dichiara Auriemma – , mira a creare un luogo di aggregazione usufruibile a tutte le fasce d’età. Disporre uno spazio con queste caratteristiche determina vari miglioramenti;: da un punto di vista psicofisico ne benificiano le capacità intellettive e fisiche di giovani e anziani, capacità di relazioni, e si entra in sinergia con la natura e il proprio organismo. L’ attività fisica come canale per scaricare lo stress e tensione contribuisce, inoltre, alla crescita psico-fisica e al modo di socializzare dell’individuo. Inoltre, il luogo, sarà anche culla, per uno scambio umanistico, tra modi di pensare, idee, discussioni politiche, eventi culturali. In questi spazi il confronto, tra i vari segmenti della società, rappresenterà un canale impèortante per allontanare lo stress e l’insoddisfazion, sempre in agguato e pronti a colpire giovani e meno giovani . Un obiettivo da centrare, quella della riqualificazione socio urbanistica che inseguo da venti anni ed oggi potremo dire che sotto casa nostra , in via Musci, c’è un’occasione di rilancio , attraverso questi contenitori strutturali capaci di veicolare la cultura e lo sport sul nostro territorio, determinando quella crescita culturale che ogni amministrazione ambisce a realizzare.”
a cura di Lucia Cirillo