Napoli. – Il MoVimento 5 stelle Napoli esprime disappunto nei confronti del quotidiano “Il Mattino” per la conduzione continua di una campagna pro-inceneritorista che ha visto, in ultimo, la pubblicazione di un sondaggio in cui le soluzioni per risolvere l’annosa questione dei rifiuti si dividevano grossolanamente, e faziosamente, in due: “Meglio mandare i rifiuti all’estero o costruire nuovi termovalorizzatori sul territorio?” mentre contestualmente un articolo a firma della giornalista Daniela de Crescenzo ne riportava i presunti benefici economici e sociali, in particolare dell’inceneritore di Acerra.
Come si può considerare non faziosa questa campagna informativa se ricordiamo che il quotidiano appartiene al gruppo Caltagirone che, con i suo 16%, risulta essere tra i soci maggioritari di Acea (leader nella costruzione degli ecomostri).
Ancora, si vuole ricordare al Mattino che tale metodologia di smaltimento è antiquata e fortemente inquinante, perché emette nell’aria nanoparticelle che nessun filtro può catturare e produce ceneri tossiche che vanno comunque smaltite in discariche autorizzate. Ma nessun allarme vale contro quello che è a tutti gli effetti un investimento per privati proficuo e garantito grazie al sovvenzionamento statale Cip6, creato per le energie alternative e irregolarmente concesso in Italia agli inceneritori.
Per tutto questo, sabato 5 gennaio gli attivisti del Movimento 5 Stelle e i semplici cittadini, che sono invitati ad essere numerosi, si riuniranno in presidio dalle ore 10 nei pressi della sede de “Il Mattino” in via Chiatamone.