Pomigliano. Luigi Di Maio (M5S): In Parlamento per rinnovare le azioni di Governo

luigi de maio
Pomigliano d’Arco (Na). – Luigi Di Maio, aa 26 anni e il suo è il secondo nome in lista dopo Fico, per il Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo. Di Maio sarà candidato al Parlamento il 24 e 25 febbraio grazie al suo attivismo sul territorio pomiglianese e limitrofo. Di seguito l’intervista.

C’e’ chi dice che essere al secondo posto in lista dopo Fico significa esser già deputato, cosa risponde a riguardo?

L’esser candidati è già una grande vittoria. L’occasione di visibilità che ci offre la campagna elettorale la sfrutteremo per parlare a quanti più cittadini possibili , e analizzeremo quanto  di vogliamoproporre in Parlamento e di quello che abbiamo già fatto in Campania.

Grillo è stato accusato di aver strumentalizzato il desiderio di rinnovamento degli italiani e di aver da questo , tratto consensi. Cos’è in realtà il fenomeno Grillo?

Che ci sia un desiderio di cambiamento in Italia è innegabile,  e non dipende sicuramente da Beppe Grillo. E’ chiaro che questo Movimento, oltre a parlare di rinnovamento delle persone, parla soprattutto di rinnovamento nelle azioni di governo, nei temi che la politica dovrebbe affrontare e quindi di proposte di legge che avviino il Paese verso un nuovo modello di sviluppo: sostenibile ed equo. Per me Beppe Grillo è stato una miccia, ha innescato in tanti come me il desiderio di conoscere, di approfondire temi di cui in Italia non si era mai parlato prima e soprattutto è stato capace con il suo linguaggio di far arrivare a tanti cittadini alcune questioni che prima erano relegate ai salotti elitari della politica. Il resto lo abbiamo frealizzato spontaneamente, con inziative sul territorio auto-organizzate e auto-finanziate.

La politica e ‘l’arte più bella quando proviene da mani pulite. Come valorizzarla e come non allontanare i giovani scoraggiati da una casta sempre più chiusa?

L’ ascoltare e spronare alla partecipazione pubblica attraverso strumenti di diritto come i referendum approvativi che avviino una nuova era delle democrazia diretta in Italia. Se oggi esiste un movimento come il nostro, che preme affinché queste istanze vengano accolte, è proprio perché ci rendiamo conto che l’attuale ed errato modo di fare delle amministrazioni locali e nazionali sta facendo disaffezionare milioni di cittadini dalla partecipazione politica, oppure li sta raccogliendo nell’unico movimento che la consente ancora, appunto il movimento 5 stelle.

a cura di Lucia Cirillo

 


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