San Giorgio a Cremano, 11 marzo 2013 – La Giunta Comunale, su proposta del sindaco Mimmo Giorgiano e dell’assessore alle Politiche Giovanili Michele Carbone, ha approvato all’unanimità l’intitolazione del foyer del teatro “Giancarlo Siani” del Centro Polifunzionale Giovanile di via Mazzini a Vincenzo Liguori, vittima innocente di camorra.
La cerimonia si svolgerà il 21 marzo prossimo, in occasione della diciottesima Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie, promossa da Libera. Nell’occasione, i familiari di Vincenzo Liguori scopriranno una targa al termine di un dibattito sulla camorra tra i ragazzi delle scuole superiori cittadine e giornalisti.
Il 13 gennaio 2011 Vincenzo Liguori, meccanico molto conosciuto in città, era nella sua officina a lavorare. All’improvviso, un killer fece fuoco contro un pregiudicato della zona ed un proiettile colpì l’incolpevole Liguori strappandolo alla vita, prima vittima innocente della criminalità nella storia di San Giorgio a Cremano. I funerali furono celebrati pochi giorni dopo dal presidente nazionale di Libera don Luigi Ciotti, con la presenza sull’altare di numerosi sindaci e gonfaloni di Comuni dell’area vesuviana. La vicenda ebbe una vasta eco nazionale anche perché tra i primi ad arrivare sul luogo delitto ci fu la figlia del meccanico, Mary, giornalista del Mattino, che non sapeva ancora nulla dell’omicidio del padre.
“La nostra Città – spiegano Giorgiano e Carbone – è in debito con la famiglia Liguori. Vincenzo era un uomo che si trovava nella sua officina per lavorare, come disse don Ciotti durante le esequie, era nel posto giusto al momento giusto quando fu colpito a morte. Abbiamo il dovere della memoria, non possiamo dimenticare quanto è accaduto a lui e che potrebbe accadere ad altri domani. L’intitolazione a Vincenzo Liguori del foyer del teatro “Giancarlo Siani”, un’altra vittima innocente di camorra, rappresenta un collegamento ideale molto forte all’interno di un luogo destinato alle attività sociali e culturali dei giovani del nostro territorio.”
Redazione Cronaca