Cercola. Comunali 2013. Visone (M5S), Grillo (Pd) e Calvanese (Progetto Cercola) i primi candidati sindaco

comune di cercola

Cercola (Na). – Lo scenario politico cittadino  si fa piu’ nitido,  a  poco piu’ di venti giorni dalla presentazione delle liste in corsa per le imminenti elezioni comunali: fissate per il 26 e 27 maggio prossimi.

Tanta curiosità si cela attorno alla lista che metterà in campo il Movimento Cinque Stelle. Il candidato sindaco è Angelo Visone, al timone dei grillini da oltre 4 anni. Visone è stato votato dai militanti. Spuntano anche i primi nomi dei candidati al consiglio comunale: Imma De Lorenzo, Filippo Ciriello, la giovanissima Chiara Angrisani, Francesco De Luca Bossa, l’imprenditore Federico Sorrentino, Ciro Marino, e pare che all’ultim’ora, cavalcando il trend nazionale, spuntino anche qualche nome riconducibile alla vecchia nomenklatura cercolese. Salta la candidatura di uno dei piu’ “accesi”  animatori del mvimento locale: si tratta  di Pasquale Fusco, figlio dell’ex assessore storico del PCI Andrea Fusco.

In questi giorni è stata diffusa la notizia di un altro candidato sindaco, Progetto Cercola lancia nella mischia l’ex assessore  Salvatore Calvanese per la corsa alla poltrona di primo cittadino.  Calvanese resta uno degli ultimi irriducibili uomini dell’ex sindaco Pasquale Tammaro, e al consiglio comunale Progetto Cercola propone in lista : l’ex assessore Felice Vassallo, e l’ex capogruppo, e vicesindaco per qualche ora , Silvano Fiengo. Pasquale Tammaro dovrebbe lasciar posto, da quanto si apprende in città, alla figlia Paola, in corsa per un seggio in consiglio comunale nelle fila di questo movimento civico nato nel 1994, e fedele alleato di Tammaro, anche nei momenti piu’ critici della scora amministarzione.

Il 13 aprile prossimo verrà presentato alla città un nuovo movimento civico: Laboratorio di Partecipazione Democratica. Tra i fondatori e figure di spicco troviamo Alfonso Petrone, uno degli educatori pi§ apprezzati in città, e Luigi Giliberti. I rumors darebbero la partecipazione anche di uno degli artefici del disastro amministrativo dell’ultimo governo comunale, ovvero l’ex assessore Nicola Campanile; ed addirittura ci sarebbe anche la presenza in squadra di Dario Coppola, presidente della Pro Loco Cercola, messa sotto accusa dall’opposizione per i continui contributi erogati a questa associazione il cui presidente, Dario Coppola,risultava essere contemporanemaente “cresimato” del sindaco Tammaro, e cognato del consigliere di Progetto Cercola Giovanni D’Avanzo, alias mister 50 voti. Dal movimento per ora smentiscono l’impegno di questi due seguaci dell’ex sindaco Tammaro. Favorito per la candidatura a sindaco risulta essere Luigi Giliberti, non è esclusa nemmeno quella prestigiosa di Alfonso Petrone.

Il capitolo politico che riguarda il Popolo della Libertà potrebbe riservare delle grosse sorprese visto che in queste ore la segreteria provinciale del partito, in ottica di un rinnovamento generazionale del partito, starebbe per indicare un nuovo segretario,  che guiderà gli azzurri verso le elezioni. Sul nome del candidato sindaco c’è uno stretto riserbo, ma il fatto politico piu’ forte,  e che accoglie quel segnale di rinnovamento,  emerge  dalla distanza politica con l’ex sindaco Tammaro. Il nome indicato dal partito dovrebbe essere di forte discontinuità rispetto all’ultima amministrazione. Quindi , i nomi filtrati in questi giorni, di Giorgio Esposito ed Orazio Pandolfi, dovrebbero lasciar, a meno di sensazionali conferme, il posto ad un nome di rinnovamento del centrodestra. Quindi , il primo partito a Cercola si sta rifacendo il look generazionale ed è pronto, partendo da una solidità unica, a lanciare la sfida comunale.

Il Centrosinistra andrà diviso. Da un lato il candidato sindaco del PD Salvatore Grillo, che dovrebbe anche presentare una lista civica di supporto;  e dall’altra “I Progressisti Cercolesi”, i quali si sono guardati bene dal coniarsi un nome, in quanto nell’immaginario popolare cercolese sono identificati con l’accozzaglia.

Tra i candidati dal PD al consiglio comunale preseentati al centro sociale EDILfutura la settimana scorsa ci sono: Giovani Paudice (Figlio dell’ex assessore Mario), il capostazione di Cercola Vittorio Caludio Espsito, il penalista  Marcella Mainone, Paola Di Maio, l’imprenditore Antonio Cinque, Felice Luca Maglione e tanti altri saranno presentati nei prossimi giorni.

Mentre i progressisti cercolesi sono in eterno conflitto, e dopo che il Partito Democratico provinciale  sta autorizzando tutte le manifestazioni  del candidato sindaco Grillo sul territorio non hanno nemmeno l’opportunità di decidersi attraverso le primarie.

La situazione nell’Accozzaglia è questa: l’ex  sindaco Giuseppe Gallo, considerata l’incosistenza politica del suo delfino Vincenzo Fiengo avrebbe puntato su un suo alleato storico, l’ex assessore ai lavori pubblici Giulio Bentivoglio. Lo stesso Bentivoglio “stranamente” non godrebbe l’appoggio dei cocci di Cercola Città (Ciro Perna ed Aldo Improta), gli eterni indecisi scioglieranno il proprio nodo nelle ultime ore necessarie, come storicamente avviene da 40 anni. L’ex sindaco Luigi Di Dato (PSE) godrebbe invece del sostegno di SEL (Ciro Borriello e Giovanni Picardi), i quali ancora stranamente non sostengono, ed ovviamente solo al  momento Giulio Bentivoglio. Chi resta fuori dal ragionamento politico è Vincenzo Barone, il quale potrebbe andare ad “elemosinare” in queste settimane una candidatura al consiglio comunale allo stesso Salvatore Grillo ed al segretario Agostino Cacciola del PD.

Anche il Partito Italia Nuova presenterà lista e candidato sindaco. Salta “Il Faro” dell’ex assessore  Sergio Scalzo, quest’ultimo lanciato in una scalata nazionale del suo sindacato di polizia, la Consap. Altre liste e coalizioni sono in embrione.

il direttore Gaetano Busiello

 

 

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