Casoria (Na). - Nell’ultima seduta di Consiglio Comunale, fra i vari atti importanti, fra cui l’adozione del registro delle Unioni Civili, sono stati approvati dall’assise gli indirizzi del PUC. “Da mesi questa Amministrazione porta avanti atti importanti per la città, ponendo in essere strategie che vanno nell’interesse della stessa” commenta il primo cittadino Enzo Carfora. Soddisfazione ma anche un pizzico di delusione viene espressa dall’Assessore all’Urbanistica Tommaso Casillo: “Dopo l’adozione del PUC del Piano casa, ieri in consiglio abbiamo inserito un ulteriore tassello per il disegno della città e questo non può che rendermi orgoglioso. Ringrazio non solo la maggioranza, ma anche quelle forze di opposizione che hanno dato il loro contributo, attraverso emendamenti costruttivi che vanno nell’interesse della città. Esprimo però purtroppo il rammarico per l’atteggiamento del Partito Democratico, che ancora una volta, ha dimostrato intransigenza e ostruzionismo, facendo venir meno quello spirito di leale condivisione, che per atti così importanti per il territorio sarebbe necessario, condivisione che in altre forze di opposizione fortunatamente abbiamo riscontrato.
Tale atto non è espressamente previsto dal regolamento regionale, ma costituisce un importante momento di riflessione sugli obiettivi che si intendono perseguire attraverso la pianificazione territoriale.
Il documento muove dalla convinzione che la città di Casoria deve essere il terreno di attuazione della “riqualificazione” in tutte le forme possibili ed efficaci, coerenti con le peculiarità territoriali.
Il magma di edificato presente a Casoria, sottraendo da questo solo l’area centrale storica, ma aggiungendo anche le grandi aree dismesse può essere completamente trasformato e riqualificato, anzi solo attraverso tali azioni si potrà tendere al miglioramento delle condizioni socio-economiche della collettività, attraverso il potenziamento della città pubblica.
L’amministrazione comunale ritiene che la nuova idea di città debba partire dall’obiettivo strategico di recuperare aree libere dal “costruito” da destinare all’utilizzo pubblico al fine di incrementare le quote di spazi per la vita collettiva.
L’Amministrazione Comunale intende perseguire un “disegno della città” creando occasioni per una socialità più ricca e densa, una maggiore fiducia nel futuro, che solo essa potrà fornire le energie per costruire e vivere i luoghi pubblici, per creare lo spazio delle opportunità per tutti.
Redazione Cronaca