Napoli. – Sarà un picnic, sul prato della villa comunale di Scampia, a chiudere la terza edizione di Nomicosecittà, ciclo di incursioni urbane guidate da artisti organizzato dall’Agenzia Informale di Sviluppo Locale Aste e Nodi (associazione che riunisce studenti, laureati e ricercatori di architettura, urbanistica e sociologia) con la direzione artistica di Mary Cinque.
Giuseppe Fontanella, chitarrista dei 24 Grana, guiderà i passeggiatori a Scampia, nel quartiere che almeno fino all’epoca del boom economico e della grande speculazione edilizia che ne conseguì fu luogo di vacanza per tanti napoletani: il posto dove fare scampagnate e respirare aria salubre.
Appuntamento, muniti di pranzo al sacco, alle 10, davanti all’ingresso della MetroNapoli di Piscinola, in via Oliviero Zuccarini.
Per chi parte dal centro storico, appuntamento alle 9.20 a piazza Dante accanto alla statua.
Scampia al sacco è una scampagnata, una passeggiata a cuor leggero, un incontro con le realtà che esistono sul territorio e tra tutte i centri territoriali Gridas e Mammut, alla scoperta del fermento artistico e musicale che anima il quartiere e degli spazi che la periferia a nord di Napoli offre.
Scampia al sacco è un viaggio nel percorso artistico dei 24 Grana. In un luogo attraversato di continuo dalla band (dall’Arenella alla sala prove della band) e insinuato nella sua poetica.
Un po’ pratica estetica, un po’ rito collettivo, Nomi cose città ha condotto alla riscoperta di Napoli, nel corso degli ultimi due anni, oltre 500 persone. Flaneur o aspiranti tali, catturati dalla possibilità di guardare con occhi inediti la propria città.
Nomicosecittà nasce dalla volontà di riscoprire la città attraverso sguardi molteplici, di provare a vivere luoghi e spazi urbani come un’esperienza continua e inaspettata.
Nomicosecittà è un’occasione, un percorso durante il quale punti di vista diversi e parziali si incontrano e, contaminandosi a vicenda, restituiscono un’immagine complessa e inusuale di luoghi e spazi familiari e in quanto tali, spesso tralasciati e condannati all’invisibilità.
Nomicosecittà è un racconto collettivo in grado di tessere, attraverso le venature della città, un rapporto affettivo e pulsante tra chi l’abita o semplicemente l’attraversa.
Ogni incontro sarà immortalato dagli schizzi di Mary Cinque e dall’obiettivo di Lucio Carbonelli.
Ogni partecipante, a cui si chiede un coinvolgimento attivo modulato nella forma che ritiene più vicina e affine (fotografia, racconto, poesia, disegno), sarà dotato di un taccuino, offerto da Moleskine, su cui tracciare le proprie sensazioni o segnare appunti.
La partecipazione alle passeggiate, previa prenotazione attraverso la compilazione del form sul sito www.nomicosecittà.org, sezione JOIN IN, è gratuita.
Redazione Cronaca
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