Roma. – ”Ovviamente nelle consultazioni discuteremo con tutte le forze politiche e cercheremo di trovare le soluzioni. Questo governo non nascera’ a tutti i costi, nascera’ se ci saranno le condizioni”. Lo afferma il premier incaricato Enrico Letta, al Quirinale, dopo l’incontro con il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, commentando quanto detto da Angelino Alfano, segretario del Pdl, per il quale non deve ripetersi un ‘caso Marini’.
”Mi presentero’ con l’idea di costruire un governo che sia al servizio del Paese. Anche il programma deve essere al servizio del Paese, a iniziare dai temi della moralizzazione della vita politica. Siccome il mio nome e’ stato associato in questi giorni ad altri due toscani, Giuliano Amato e Matteo Renzi, confermo qui il nostro positivo rapporto che credo continuera’ senz’altro”. ”Domani – ha detto – svolgero’ le consultazioni alla Camera dei Deputati e spero nel piu’ breve tempo possibile di tornare qui dal Presidente Napolitano e sciogliere la riserva. Servono risposte immediate”. ”Si e’ aperta la strada per la formazione del governo di cui il Paese ha urgente bisogno, un governo gia’ troppo lungamente atteso. La sola prospettiva possibile” e’ quella di un esecutivo ”tra le forze politiche che possono assicurare la maggioranza in entrambe le Camere”, ha affermato il Capo dello Stato.
”Ho piena fiducia nel tentativo, nello sforzo, a cui si accinge l’onorevole Letta, e confido nel successo che e’ indispensabile perche’ non ci sono alternative alla prospettiva che si e’ aperta”, ha concluso Napolitano. ASCA
Redazione Politica