Nocera Inferiore (Na). – Lo scorso 21 aprile la città di Nocera Inferiore è stata crocevia di una manifestazione benefica di grande importanza. L’evento “RicostruiAmo Città della Scienza”, voluta fortemente dall’amministrazione comunale di Nocera Inferiore e prodotta da Radio Kolbe, si è svolto al Teatro Diana, ad ha visto la ragguardevole cifra di 4000 euro raccolta dagli organizzatori e consegnata a Flora Di Martino, responsabile didattico del polo scientifico distrutto da un incendio doloso nello scorso marzo.
I tanti spettatori, grazie alla cui solidarietà è stato possibile raggiungere questo traguardo, hanno assistito ad uno spettacolo messo in scena da artisti che hanno voluto portare il loro gratuito contributo ad una giusta causa. Sul palco si sono alternati Gnut e Dario Sansone, del gruppo dei Foja, che con il loro progetto discografico Tarall & Wine hanno proposto al pubblico melodie di forte impatto. Il comico e cabarettista Enzo Costanza, direttamente da Zelig e Striscia la Notizia.
È stata poi la volta del grande Luca Bassanese, autore sopraffino, interprete di una performance che ha stregato l’intera platea. Standing ovation per il cantautore veneto da sempre sensibile a queste iniziative. Altri interventi artistici quelli dei Rockammorra, gruppo che miscela le sonorità del rock e i suoni della musica popolare con strumenti della tradizione quali tammorre e mandolino. Poi la band Old School Swingin’Jazz Band del maestro Gerardo Sellitti & Friends e le sue sonorità latino-americane, e per finire l’esibizione degli Chat Noir.
Emblematica la partecipazione dell’artista Angelo Iannelli, che da sagace interprete della maschera di Pulcinella, ha dato il via alla serata con un monologo tra il sogno e la realtà, esternando i sentimenti di un’anima che osserva le macerie di Città della Scienza e con passione urla la sua rabbia ma, al contempo, la sua voglia di rialzarsi. “Pulcinella” ha in ultimo presentato un video recante il messaggio del prof. Vittorio Silvestrini, fondatore di Città della Scienza, rendendo il tutto ancora più suggestivo.
Altro momento importante la testimonianza di Annamaria Torre, figlia di Marcello Torre sindaco di Pagani ucciso dalla camorra nel 1980 per non essersi piegato alle logiche criminali del post-terremoto. Testimonianza della vera Napoli, quella capace di sognare e far sognare chiunque. Rialzandosi, sempre, dopo ogni caduta.
A gestire l’importante parterre artistico, la professionalità e la simpatia di Pippo Pelo, conduttore radiofonico di Radio Kiss Kiss Italia, coadiuvato dalla splendida Brigitte Esposito, speaker di punta di Radio Kolbe. A tutti coloro che hanno portato il loro contributo sul palco del Teatro Diana, è andato in dono un’opera dell’artista Fabiana Garofalo. Felice il sindaco di Nocera Inferiore Manlio Torquato, per aver ospitato l’evento e per la risposta meravigliosa dei suoi concittadini a difesa di un simbolo non solo di Napoli, ma di tutto il Sud.
Redazione Cronaca
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