Napoli. – Ritorna “Suggestioni all’imbrunire – itinerari esperienziali storico naturalistici tra musica e teatro”, un raffinato incontro tra archeologia, natura, musica e teatro nella straordinaria cornice del Parco Archeologico ambientale del Pausilypon.
Giunta alla sua IV Edizione, la manifestazione, organizzata dal Centro Studi Interdisciplinari Gaiola Onlus, d’intesa con la Soprintendenza Archeologica di Napoli e Pompei e con il Patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli, si propone come affermato appuntamento culturale nel panorama napoletano, e atteso evento del Maggio dei Monumenti 2013.
Dal 4 al 26 maggio, otto appuntamenti pomeridiani, per riscoprire l’incanto del Pausilypon al tramonto, accompagnati dai suoni, le melodie e la voce dell’avanguardia culturale del mondo teatrale e musicale napoletano, per la direzione artistica di Francesco Capriello e Stefano Scognamiglio. La rassegna di quest’anno è stata possibile anche grazie al contributo del marchio “Cupiello, la cultura del gusto” (Fresystem), affiancata da “Caronte&Tourist”, Cantine Astroni e l’Associazione Italiana Somelier.
Ogni appuntamento è caratterizzato da un’inconsueta visita guidata che accompagna gli ospiti in un crescendo di suggestioni, dal percorso illuminato da fiaccole all’interno della Grotta di Seiano, fino all’incontro con gli artisti presso l’Odeion ed il Teatro dell’Antica Villa D’Otium di Publio Vedio Pollione. Un evento a tutto tondo che coniuga quindi archeologia, musica, teatro e soprattutto bellezza… E’ questo che rende assolutamente imperdibile e speciale questa rassegna che da 4 anni fa sua, inoltre, l’imperativa scelta di non utilizzare allestimenti scenici, elettronici ed infrastrutturali che possano in qualunque modo alterare il fascino naturale del sito archeologico: un omaggio in punta di piedi alla straordinaria bellezza del Pausilypon, “il luogo dove finisce il dolore”, che ancora oggi restituisce intatto l’essenza stessa del suo nome.
Si parte sabato 4 maggio, appuntamento alle 18,00 all’ingresso della Grotta di Seiano per essere dolcemente accompagnati allo spettacolo di Daniela Fiorentino (voce) e Francesco Capriello (pianoforte): il duo attraverserà il ricchissimo canzoniere del repertorio partenopeo, proponendo, tra gli altri, brani tradotti in lingua francese, creando un ponte immaginario tra Salvatore di Giacomo ed Edith Piaf, di cui la Fiorentino è straordinaria interprete. Il tocco espressionista di Capriello evocherà attraverso le note immagini e colori.
La performance teatrale, de “Le città invisibili”, tratto da “Cronache Marziane” di Ray Bradbury, sarà invece protagonista domenica 5 maggio. L’attore Stefano Scognamiglio, accompagnato dalle chitarre di Gianluca Capurro e Riccardo Marconi, omaggia uno dei più visionari sceneggiatori americani, a poco tempo dalla sua morte, una sfida di ambientare al Pausilypon un racconto di uno dei più originali narratori e sceneggiatori cinematografici americani appena scomparso: un racconto in cui Bradbury riesce genialmente a superare i limiti della letteratura di genere (fantascienza), ritrovando l’universalità simbolica della fiaba. (vedi allegato per programma intero).
Come sempre gli introiti delle 8 serate, andranno a finanziare progetti di ricerca, tutela e valorizzazione del comprensorio archeologico-naturalistico Pausilypon – AMP Gaiola dove il CSI Gaiola Onlus è impegnato in prima linea da quasi dieci anni. Quest’anno il progetto è ambizioso e di forte valore simbolico. I proventi della rassegna infatti saranno utilizzati per restituire alla fruizione pubblica il cosiddetto “calidarium” del Complesso archeologico del Pausilypon, un elemento architettonico di enorme rilevanza storico-archeologica, afferente alle terme superiori della villa imperiale, oggi inaccessibile. Il progetto sarà sviluppato dai ricercatori del CSI Gaiola Onlus, sotto la supervisione del Dott. Giuseppe Vecchio della SBANAP e vedrà la collaborazione di studenti e docenti delle principali Università partenopee.
Redazione Cronaca