Pomigliano d’Arco (Na). – Sensibilizzare l’opinione pubblica e incitare alla prevenzione per chi vive in aree ad alto rischio sismico ed eruttivo, come quelle vesuviane. La manifestazione «Protezione Civile e Rischio Vesuvio» dal consiglio regionale, dalla Provincia e dal sindaco di Pomigliano d’Arco, organizzata dal Lions Club e tenutasi alla «Distilleria Culture District e Feltrinelli point» di via Roma ha avuto appunto questo scopo, arrivando però dopo un programma che ha coinvolto alunni e docenti delle scuole in tutto il territorio nolano – vesuviano. I corsi di formazione in materia di protezione civile hanno coinvolto circa 5700 unità tra insegnanti e studenti e sono stati tenuti da docenti universitari, da esperti della protezione civile e da dirigenti in servizio presso le competenti strutture comunali, regionali e provinciali.
La manifestazione successiva è servita a informare più in dettaglio, con la distribuzione del piano di protezione civile di Pomigliano d’Arco, con esercitazioni sul rischio Vesuvio in alcune scuole. L’ultimo step, il convegno sul rischio Vesuvio cui ha preso parte, per il Comune di Pomigliano d’Arco, il vicesindaco Vincenzo Caprioli accogliendo l’invito dei Lions e aderendo, per il 2014, alla «Giornata della Prevenzione e Protezione». Presenti dirigenti Lions distrettuali e di Club, oltre ad autorità cittadine, provinciali e regionali.
Nel corso della manifestazione, il presidente del Club, l’ingegnere Ciro Caiazzo, ha consegnato targhe ricordo quale segno di apprezzamento della «International Association of Lions Club» a tutti i dirigenti scolastici, agli insegnanti che hanno seguito i corsi di formazione e alle associazioni di volontariato presenti sul territorio di Pomigliano d’Arco. Attestati di merito, inoltre, per i docenti che hanno tenuto le lezioni e ai giovani del Servizio Civile del Comune di Pomigliano.
Redazione Cronaca