Mercoledì 29 maggio a Roma, in occasione della conferenza stampa del programma TecheTecheTe’ “Vista la Rivista”, in onda da lunedì 3 giugno tutte le sere alle 20.35 su Raiuno sarà presentata la nuova sigla del programma dal titolo TecheShake.Autore della sigla è il direttore d’orchestra Enzo Campagnoli, assieme alla musicista e regista Eleonora Paterniti, con il contributo del grande paroliere Pasquale Panella (noto il suo sodalizio artistico con Lucio Battisti),
Grazie ad un flash-mob chiunque potrà partecipare e ballare a ritmo di TecheShake. L’appuntamento è alle ore 13 presso la sede Rai di Viale Mazzini.
Il TecheShake è una sorta di risposta italiana all’Harlem Shake, lo stile che sta spopolando negli Stati Uniti. È costruito su una cellula ritmica che incoraggia il movimento libero e presenta un delirante miscuglio musicale: dal rhythm and blues alla fanfara dei bersaglieri, dalle citazioni pop alle arie operistiche, dal giro di rock al nitrito del Cavallo Rai di Viale Mazzini.
Ma non basta: lo stesso brano è a sua volta associato ad un ballo che si candida a diventare il tormentone da discoteca dell’estate 2013. Il ballo si presenta come un riballo-mescola poiché parte da una sequenza di 4 danze ideata dal coreografo Mvula Sungani, che ripercorre l’intrattenimento storico della televisione italiana – il “Tuca Tuca” di Raffaella Carrà, 1970, il “Geghegé” di Rita Pavone,1965 , il “Testa Spalla” di Don Lurio, 1973 e il “Cicale” di Heather Parisi, 1981 – per arrivare al TecheShake appunto, il movimento libero.
Sigla che già promette ‘libero ballo’ in libera mescolanza. Perché sarà ballabile secondo l’arbitraria agitazione, l’inquietudine e l’irrequietezza, la smania e il piacere di ogni corpo libero. Perché ognuno faccia i suoi passi come gli pare e piace. Dalle coreografie d’archivio a un vivo “liberi tutti” in libero ballo fuor di senno o regola. (Pasquale Panella)
Il Maestro Enzo Campagnoli non è nuovo agli studi Rai, essendo Direttore d’orchestra di numerose prime serate, come Sanremo, Cantare è d’Amore, Mettiamoci all’Opera, Napoli Prima e Dopo, in onda su Rai1.
Redazione Spettacolo