Roma. – Nell’ambito del progetto “Latinografias – Costa Rica el país más feliz del mundo” – organizzato dall’Ambasciata del Costa Rica in Italia e dall’Istituto Cervantes, con il patrocinio di Roma Capitale - giovedì 6 giugno alle ore 19 va in scena Cecilia Gayle. La cantante costaricana presenta all’Istituto Cervantes di piazza Navona, 91 il recital “Recuerdos del alma”. Con lei sul palco – in questo viaggio in musica tra le perle della tradizione latinoamericana – ci sono Paolo Iurich al pianoforte, Valter Paiola alle percussioni e Juan Carlos Albelo Zamora al violino.
Ottava di undici figli, proveniente da una famiglia contadina di Limòn, Cecilia Gayle inizia la sua carriera artistica interpretando i classici della canzone latinoamericana. Arriva poi al successo con “El pam pam”, “El tipitipitero” e “Jinga, jinga!”, brani che ormai fanno parte dei classici dei balli di gruppo e che l’hanno consacrata come una delle cantanti latine più quotate nel panorama europeo. Salsa, baciata, merengue, tanto ritmo e allegria sono gli ingredienti del suo successo planetario. In Italia è nota anche per aver partecipato al cast di “Domanica in” nel 2000 e per l’album di cover della Carrà pubblicato per Antibemusic nel 2008, dal titolo “Cecilia Gayle canta Raffaella Carrà”.
Con “Recuerdos del alma” torna alle sue origini musicali presentando un recital di canzoni appassionate che hanno segnato la storia della musica latina nel mondo: “Perfidia”, “Sabor a mi”, “Historia de un amor”, “Besame mucho”, “Quizas Quizas”. Tutti capolavori che la Gayle ascoltava da bambina e che l’hanno accompagnata nella vita, dalla sua infanzia fino all’adolescenza. I versi straordinari di questi brani dipingono le diverse sfaccettature dell’amore, della vita e risvegliano l’animo romantico e passionale della cantante, che torna così ad esibirsi sui palcoscenici europei con un repertorio classico.