Cercola (Na). - Poche ore fa, a seguito di alcune segnalazioni arrivate in redazione, abbiamo dovuto visionare la pagina facebook del gruppo “Vota Vincenzo Fiengo Sindaco”. Tanti cittadini, facenti parte di quel gruppo, e probabilmente non elettori di Fiengo, hanno posto l’accento sull’incredfbile atteggiamento assunto da colui che potrebbe indossare la fascia tricolore già da lunedì sera. In particolare, un post pubblicato dallo stesso Vincenzo Fiengo ha destato fastidio e disagio a tanti cercolesi, colpiti dall’astio e dall’ambiguità racchiusa in quel messaggio. Per regalare una maggiore comprensione ai nostri lettori nei riguardi di questo personaggio politico ci accingiamo a decifrare questo modo di comunicare in quanto lo conosciamo istituzionalmente da un pò di tempo.
“La mia coalizione - esordisce nel messaggio Vincenzo Fiengo - e’ salda e ha un chiaro percorso programmatico!Non abbiamo alcun accordo elettorale con forze politiche del territorio bensì rappresentiamo oggi un’ idea nuova di fare politica ed un rinnovamento trasparente e reale che certamente sarà premiato dall’ elettorato moderato.”, La coalizione di Vincenzo Fiengo sarebbe ben salda, e quale sarebbe il progetto politico, la novità, il rinnovamento trasparente e reale?. Probabilmente Vincenzo Fiengo, si è dimenticato dei 4 anni trascorsi in naftalina nei banchi del consiglio comunale a scaldare la sedia, senza fare una proposta, od addirittura “distraendosi” dal fare opposizione sui temi caldi della consiliaura, quali la Variante alla norme tecniche di attuazione al PRG, oppure al collasso finanziario sollevato dal solo Salvatore Grillo.
“Non abbiamo – continua Fiengo – partecipato al mercato delle vacche e non accetto lezioni di rinnovamento da chi si è venduto per un assessorato!” Il giovane candidato sindaco “trasparente” lancia una provocazione politica ma, ovviamente , non citando espressamente chi sia il suo interlocutore . Ovviamente è Luigi Giliberti, di Impegno e Partecipazione, “coccolato” dalla stessa Grande Accozzaglia fino a qualche ore fa.
“Ringrazio – dice Fiengo - i tanti attestati di stima che sono pervenuti da tanti amici che militano in altri partiti politici di centrodestra o liste civiche!”. Le presunte richieste di assessorati e di presidenza del consiglio comunale da parte del PDL il “trasparente” Fiengo le definisce attestati di stima: mah? Peccato, che l’eventuale accordo non potrebbe essere pubblico, ma la città è piccola, e la gente sta mormorando.
“Siamo pronti alla sfida, – annuncia Fiengo - siamo pronti a governare nell’ottica di un confronto politico costruttivo che faccia decollare la nostra città! Chi è il rinnovamento? La classe dirigente del PD pubblicizzata da un fascistello assoldato?” Il candidato sindaco Fiengo, quello trasparente, non cita il nome del fascistello assoldato dal PD : ha paura di una querela? Manca di coraggio? Coma mai non prende a prestito il modo di fare de “Il Secolo nuovo” che ad ogni pezzo ci mette la firma, e fornisce chiaramente i connotati dal personaggio pubblico criticato, ed ovviamente sempre a riguardo delle sue funzioni pubbliche. Perchè questo giovane candidato sindaco , trasparente a dir suo, non ci imita?
“Il diavolo – dice Fiengo - che chiude l’accordo con l’acqua Santa e cede per un assessorato?” E di cosa parla? Il trasparente Fiengo chi definisce il Diavolo? Ci dobbiamo preoccupare: sarebbero emersi movimenti strani in campagna elettorale?
“Le associazioni di turno, - continua Fiengo - sedi distaccate del partito che da anni sfruttano le casse comunali e organizzano “false feste” per sponsorizzare il proprio candidato?” Questo altro passaggio mette in luce la considerazione di Fiengo sul tema dell’associazionismo locale, in quanto riesce ad opinare anche sulle tragedie umane che vivono i disabili , e probabilmente, si riferirebbe agli ultimi eventi organizzati dall’associazione Jonathan, la quale all’inizio di ogni manifestazione ha, peraltro, concesso la possibilità a tutti i candidati sindaco di esporre la propria idea. Però, una differenza da rimarcare è stata evidente: tutti i cittadini accorsi alle “false feste” (così dice il Fiengo) si sono accorti che il Fiengo dopo l’esposizione del suo messaggio elettorale se ne è andato, mentre il suo competitor , con grande passione, è restato al fianco dei ragazzi disabili per tutto lo spettacolo, divertendosi con loro.
“Il segretario di tutte le stagioni che ha profondamente spaccato il partito?” Fiengo, il trasparente, parla di Agostino Cacciola del PD , unico segretario di partito a Cercola eletto per ben due volte attraverso lo svolgimento un regolare congresso locale. Mentre lo stesso Fiengo e il suo padre putativo Giuseppe Gallo, per ben due volte, invece hanno perso, chiedendo residenza politica in cespuglietti dello “zero virgola e qualche cosa”.
“Le incompatibilità etiche - si chiede Vincenzo Fiengo – che hanno reso le operazioni elettorali cariche di tensioni?”Ovviamente, gli sarà sfuggito che il leader del Partito Socialista Europeo, Salvatore Carrotta, fido alleato di Vincenzo Fiengo, è stato segnalato alle autorità competenti per aver consultato il registro delle affluenze il lunedì mattina, approfittando di un’assenza momentanea dal seggio della stessa presidente della sezione elettorale n.12.
“L’ imprenditore di turno - fantastica Fiengo - che per anni girava per San Giorgio?” Noi de “Il Secolo Nuovo”, non ne conosciamo l’ identità, ma il trasparente sicuramente sa. Beato lui.
“Il Gianroberto che ha imposto il proprio candidato rifiutando la tante amate PRIMARIE ?” Cita anche Ciro Maglione, che lo stesso Salvatore Grillo lo ha consegnato alla storia del partito. Ove, però, fosse stato lui a decidere su Grillo candidato sindaco, non c’è che dire: ha vinto. “
Una riflessione a margine è d’obbligo: quale cittadino di Cercola sarà invogliato a votare al ballotyaggio un candidato sindaco che lancia accuse cifrate a destra e manca, senza mai citare i destinatari delle sue accuse. Un uomo delle istituzioni ha nelle corde atteggiamenti di chiarezza e di responsabilità. La città necessita di una guida politica seria e responsabile, la comunità è in sofferenza, la proposta del rinnovamento dovrà essere seria e credibile. La città di Cercola necessità di un pax sociale.
il direttore Gaetano Busiello
Un’eventuale futuro sindaco ( Dio ci liberi) che fa dichiarazioni simili, non merita risposte, credo, caro direttore che così facendo gli hai fatto credere di esistere. Certo il rinnovamento è Gallo, Di Dato, Barone, Bentivoglio per non parlare dei gemelli delle strategie che nascosti sotto il letto non ne hanno mai vinta una. I cittadini, che non sono più così stupidi sapranno scegliersi i loro sindaco.
Caro Renato, meno male che Salvatore Grillo non necessita dei tuoi non voti… che ti devo dire: tu e il pizzicagnolo non capite davvero un bel nulla.. Buonanotte