Cercola (Na). – “Preso atto con sommo piacere della definitiva consacrazione della testat web Il Secolo Nuovo ad organo di stampa del PD cercolese, ci ritroviamo , nostro malgrado, a dover stigmatizzare con piglio fermo e deciso che il volantino di marcato stampo “soviet” distribuito in ognI buca postale del territorio dai giovani seguace del PD inneggiante l’odio personale sfiorante la calunnia. Se è questo lo stampo del rinnovamento che questi ragazzi intendono portare alla vita politica locvale, allora diciamo che anche noi che siamo con Fiengo, pur non avendo mercanteggiato alcuna poltrona, semplicemente siamo e saremo sempre oppositori di chi vive la politica come irriguardosa sfida personale e non come interesse del bene della collettività”, questo è l’incredibile comunicato stampa fatto diffondere su facebook da Massimo Romano, coordinatore cittadino del PDL.
Domenica e lunedì i pidiellini si ritroveranno elettori , “a loro insaputa”, di Vincenzo Fiengo. La posizione del PDL al ballottaggio sta rasentando il grottesco. Ad inizio settimana uscì l’accordo PDL – Fiengo con presunti scambi di poltrone: Giorgio Esposito sarebbe stato eletto presidente del consiglio comunale ed Antonietta De Rosa in Giunta, delegata al bilancio. Poi, 48 ore fa è stato rimodulato il senso del posizionamento : “Il PDL è seriamente interessato - diceva in un camunicato Massimo Romano - alla presidenza del consiglio comunale, e visto che se vince Fiengo scatta un consigliere comunale in piu, decidano gli elettori. ” Dopo altre 48 ore il PDL si sente turbato dal fatto che anche Il Secolo Nuovo da fiducia , raccontando sacrosante verità, al rinnovamento del PD, interpretato alla grande da uno straordinario candidato sindaco, parliamo dell’instancabile Salvatore Grillo.
La colpa dei giovani del PD è stata quella di inserire legittimamente nelle buche postali della città una lettera riportante la scelta che andranno a realizzare gli elettori domenica e lunedì prossimi. O con Salvatore Grillo, ed il suo giovane esercito del PD e di Cercola Città Solidale; oppure restaurare la vecchia nomenklatura cercolese che vede a capo, “si fa per dire”, Vincenzo Fiengo, mentre alle spalle sono pronti a governare i dinosauri della politica locale: gli ex sindaci (Giuseppe Gallo, Luigi Di Dato e Pasquale Tammaro); e gli ex amministratori (Giulio Bentivoglio, Vincenzo Barone, Ciro Perna, Aldo Improta, Giovanni Picardi, Ciro Borriello, Aniello Pietropaolo, Liberato Terracciano, ecc ecc..)
Il PDL , probabilmente, soffriva di solitudine, restando a guardare al ballottaggio senza entrare ne La Grande Accozzaglia. Quindi, ufficialmente. anche Vincenzo Esposito (da 40 anni in consiglio comunale), Giorgio Esposito (amministratore comunale già nel 98), Aniello Esposito (amministratore comunale da un ventennio) entrano a “rinnovare” la “Giovane idea per Cercola”, ma colpita da un retrogusto molto antico.
Una nota margine va a qualificare anche Massimo Romano , coordinatore comunale del PDL, il quale spara giudizi su un gruppo di giovani, quelli del PD, armati di entusiamo e consenso popolare. Infatti, una decina di loro viaggiano sopra i 100 voti, molti di piu’ dei suoi 90.
Da sottolineare che Massimo Romano è la stessa espressione della società civile che il 19 dicembre 2012 , avendo la nomina del commissariamento cittadino del PDL in tasca, con il suo movimento “I Love Cercola” faceva affiggere manifesti e organizzava incontri contro tutti i partiti. Oggi guida un partito, che ha fatto crollare nei consensi. Valutate, voi lettori, il grado di credibilità politica che raggiunge un uomo politico di questo spessore.
il direttore Gaetano Busiello
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DIRETTORE: Gaetano Busiello
non vale la pena neanche a risponderti rasenti la follia per lecose che scrivi!