Napoli. – Venerdì, sabato e domenica 21-22-23 giugno 2013, l’Associazione Culturale NarteA offre la straordinaria opportunità di partecipare gratuitamente all’iniziativa “MòNapoli” (www.monapoli.it), una caccia alla napoletanità che si svolgerà sul territorio napoletano. Alla vittoria del bando “I Giovani, il futuro: Indagine conoscitiva per la realizzazione di progetti nel settore delle politiche giovanili”, attraverso i finanziamenti sulla “Creatività”, indetto dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Napoli, l’associazione culturale NarteA ha sviluppato questo progetto con l’intenzione di riscoprire il capoluogo campano e non solo: MòNapoli, riconducibile per assonanza al celebre gioco da tavola, vuole essere una prova di orgoglio identitario, una provocazione culturale che parte dai giovani per i giovani, una riscoperta del patrimonio storico-culturale che parte dalla “memoria storica comune” come patrimonio da salvaguardare, combattendo l’impoverimento culturale da parte dei media, attraverso la promozione e la trasmissione del sapere e delle tradizioni.
Alla conferenza stampa di presentazione, tenutasi oggi 11 giugno 2013 (11:30) nella sede Informagiovani della Galleria Principe di Napoli, sono intervenuti: Alberto Corona, in rappresentanza dell’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Napoli, Mariano Penza (vicepresidente) e Febo Quercia (direttore artistico) dell’Associazione Culturale NarteA e, alla fine, Pierfrancesco Borruto dell’Associazione “I Tirabusciò” che hanno proiettato i teaser promozionali realizzati con NarteA in occasione dell’iniziativa MòNapoli.
Immaginate di svegliarvi una mattina e non trovare più nessun simbolo della nostra napoletanità: niente più caffè espresso, niente più sfogliatelle, addio pastiera e pizza, cancellati dialetto e tradizioni. Immaginate anche una memoria storica totalmente cancellata, dai Greci a Maradona! Girare per le strade senza più i profumi e i colori di Napoli non sarebbe facile da accettare e per quanto possiamo spingere la nostra fantasia, sarebbe inammissibile non avere più quello che ci passa avanti agli occhi, purtroppo, con indifferenza. Che fine ha fatto la napoletanità?
Dettagli svolgimento di “MòNapoli”
Rivolto non solo ai napoletani, l’iniziativa MòNapoli si propone come una vera sfida in cui dimostrare quanto si conoscono le proprie origini e la propria città. L’iniziativa vuole essere una gara di abilità e di cultura a squadre, composte da un minimo di 4 a un massimo di 8 componenti di cui almeno il 50 % deve avere un’età compresa tra i 18 e i 35 anni (sono ammessi minorenni se nella squadra sono presenti familiari che possono garantire per nome e per conto loro). Il gioco si svolgerà da venerdì 21 giugno 2013 ore 18,00 fino a domenica 23 Giugno ore 19,00 nell’area urbana di Napoli all’interno delle municipalità I – II – IV. L’organizzazione assegnerà ad ogni squadra una maglietta identificativa di MòNapoli lo stesso giorno della consegna della prima “busta”, ossia venerdì 21 giugno presso il NarteA Village a Piazza del Gesù. Le squadre vincitrici (I°, II° e III° posto) saranno individuate al termine della gara e la premiazione avverrà il giorno 28 giugno 2013 durante la manifestazione “Il Clan degli artisti” all’interno della villa comunale di Scampia.
La partecipazione è a titolo gratuito: ogni concorrente potrà iscriversi on line attraverso l’e-mail iscrizione@monapoli.it oppure mezzo fax al numero 081/2143395 e dovrà contenere la fotocopia della carta d’identità di ciascun partecipante. Il termine ultimo per l’iscrizione è previsto per mercoledì 19 giugno 2013 entro e non oltre le ore 12:00.