Napoli. - Grande successo di pubblico ieri a Napoli per la “Giornata dell’Aria”, iniziativa con lancio di paracadutisti promossa dall’ANPDI (Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia). Tra i protagonisti dei lanci anche il consigliere comunale di Napoli Marco Nonno, esperto paracadutista. La “Giornata dell’Aria” è stata dedicata a Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i due fucilieri di marina attualmente detenuti in India. La famiglia di Latorre ha inviato un messaggio di congratulazioni e ringraziamento ai promotori dell’evento napoletano. Almeno 5mila i napoletani che si sono ritrovati alla Rotonda Diaz sul lungomare Caracciolo per assistere ai lanci.
Di seguito il testo integrale del messaggio della famiglia Latorre agli organizzatori.
“Amici carissimi,
con immenso piacere siamo venuti a conoscenza della manifestazione che si terra’ domenica 23 a Napoli.
Ci onora sapere che la “Giornata dell’Aria” sara’ un occasione di solidarietà nei confronti di Massimiliano e Salvatore che purtroppo sono ingiustamente trattenuti in India da oltre 16 mesi.
Iniziative come la Vostra oltre ad essere un valido strumento per far conoscere al grande pubblico uno sport bello , sano ed oltremodo affascinante quale il paracadutismo, trasmettono messaggi sempre positivi e ciò è in linea con l’obiettivo che noi ed i tanti che sin dai primi giorni di questa vicenda sono stati al nostro fianco ci siamo preposti e cioè di mantenere alta l’attenzione e fare in modo che nessuno dimentichi MAI che in India ci sono due fratelli Italiani privati del diritto più grande per l’essere umano: la libertà.
Dal più profondo del nostro cuore giunga a tutti Voi l’espressione dei nostri più sentiti ringraziamenti perché nella tragicità di questi momenti gesti come il Vostro ci aiutano ad andare avanti nella consapevolezza di non essere soli mai.
Vi auguriamo che questa giornata e tutte le altre che verranno siano coronate dal successo che meritano e che l’encomiabile lavoro che Voi svolgete quotidianamente sia premiato come giustamente meritate. Sinceramente grati. La famiglia del capo di 1 classe Brigata Anfibia SAN MARCO. MASSIMILIANO LATORRE”.
Redazione Cronaca