Napoli. - Dalle altezze dei palazzi della cultura più raffinata all’abisso del ventre di Napoli: un viaggio in verticale per conoscere la storia, cultura e le curiosità legate al Palazzo Serra di Cassano e alla “città di sotto” del Tunnel Borbonico. “Parthenope dentro e fuori” è il nome della visita guidata che, mostrando due volti del capoluogo campano, parte ogni sabato mattina (ore 10:00) su previa prenotazione ai numeri 0817645808 o 3662484151, oppure via mail mail@tunnelborbonico.info
L’appuntamento ai visitatori è sempre in piazzetta Carolina per un giro turistico che prende il via dal meraviglioso Palazzo Serra di Cassano, situato a Monte di Dio, noto per lo scenografico scalone progettato da Ferdinando Sanfelice: i visitatori saranno introdotti nell’appartamento di rappresentanza della famiglia Serra di Cassano, una delle poche residenze aristocratiche napoletane ad essersi conservata quasi completamente intatta, percorreranno le varie stanze per scoprirne le sale ornate con fregi e stucchi in stile rococò, gli affreschi di Giacinto Diano, gli arredi neoclassici del Settecento.
Da uno dei cortili del palazzo, inoltre, sarà possibile scorgere un antico pozzo e l’accesso ai ricoveri della seconda guerra mondiale ossia i collegamenti con la “Napoli di sotto” del Tunnel Borbonico.
Tra mistero e stupore, gli ospiti scenderanno alla scoperta del sotterraneo borbonico per ammirare quel percorso voluto da Ferdinando II di Borbone nel 1853 per collegare il Palazzo Reale alle caserme militari di via Pace (via D. Morelli). Prima d’allora, questa superficie cavernosa era stata “progettata” come viadotto sotterraneo, intersecando i percorsi degli antichi acquedotti segreti della “Bolla” e del “Carmignano” che distribuivano l’acqua nella città “Parthenope”. Il Tunnel riuscì a salvare milioni di vite umane durante la Seconda Guerra Mondiale, servendo da rifugio-ricovero bellico durante i bombardamenti aerei alla cittadina napoletana. Molti sono i racconti e le leggende legate al Tunnel: basta pensare alle storie del “munaciello” o ai momenti trascorsi da migliaia di napoletani nei rifugi, prima che il Tunnel fosse utilizzato come deposito giudiziale, conservando ancora auto e moto d’epoca.
Il tour prevede una durata totale di due ore circa, con un contributo partecipativo di 16,00 euro a persona (dai 14 anni in poi; bambini fino a 10 anni gratuiti; 11-12-13 anni 10,00 euro).
Redazione Cultura