Napoli. – Venerdì 28 giugno 2013 si è conclusa con una festa nella villa comunale di Scampia l’iniziativa “Il Clan degli artisti”, promossa dall’Assessorato alle politiche giovanili del Comune di Napoli, positivamente rappresentato dall’assessore Alessandra Clemente, con l’intenzione di proporre un progetto permanente, denominato “Giugno dei Giovani”, ossia una manifestazione che vuole ripetersi come appuntamento annuo ogni prossimo giugno. All’evento che ha chiuso la lunga kermesse intitolata “A Gonfie Vele”, ha partecipato anche il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris.
Impegnata da circa 8 anni sul territorio partenopeo, arrivata al secondo posto in graduatoria, l’Associazione Culturale NarteA è stata lieta di presentare il progetto “MòNapoli”, una caccia alla napoletanità a cui hanno preso parte cinquanta “giocatori” che, a loro volta, sono riusciti a trascinare molte altre persone. “E’ stato un grande successo ma soprattutto una grande soddisfazione poter realizzare questo progetto che ormai pensavamo da anni – afferma Erika Quercia, presidente di NarteA – La nostra contentezza è arrivata tutta dai partecipanti, che sono stati entusiasti del progetto, divertendosi a (ri)scoprire il patrimonio e il territorio napoletano. Speriamo ovviamente di bissare l’iniziativa e continuare a valorizzare il nostro tesoro, Napoli”.
In seguito al bando di concorso e alla selezione dei progetti, fatta in modo imparziale e trasparente davanti agli occhi di tutti i partecipanti al bando, l’Assessorato alle Politiche Giovanili ha selezionato i migliori ventidue progetti di associazioni campane da avviare nel corso del mese di giugno 2013, contando su un finanziamento complessivo di circa duecentocinquantamila euro, con l’auspicio di puntare sul “capitale umano” per dare una spinta propulsiva alla città partenopea.
Alla premiazione dei primi tre classificati di MòNapoli, ovvero le squadre “San Giorgio Forever”, i “Funiculì Funiculà” e “La banda degli onesti”, sono intervenuti anche l’Assessore alle Politiche Giovanili Alessandra Clemente e il primo cittadino Luigi De Magistris, ai quali l’Associazione NarteA ha ringraziato porgendo un “attestato alla (Mò)Napoletanità” e una maglietta (come quella che hanno indossato i concorrenti durante la “caccia al tesoro”) con il logo “MòNapoli”.
Redazione Cultura