Napoli. – L’Eurodeputato Enzo Rivellini (Pdl/Ppe) ha diffuso la seguente nota: «Davvero incredibile la notizia-beffa, l’ennesima, sull’Ospedale del Mare che è sempre più “in alto mare”. Il costruendo nosocomio è quell’opera che già nel 2001 (12 anni fa) Riccardo Pazzaglia pubblicizzava come l’imminente ospedale che avrebbe rivoluzionato l’assistenza sanitaria e che ad oggi, invece, è ancora in bilico.
E’ costato all’Asl circa 50 milioni di euro di soli danni ed ad oggi (doveva essere finito nel 2008 con un project financing per un costo totale di 200 milioni di euro e finirà, forse, nel 2015 con un costo a totale carico della Regione di 400 milioni !) è in “alto mare” anche perché i responsabili dimenticarono 34 autorizzazioni obbligatorie (licenza edilizia, nulla osta dei lavori pubblici, ecc.). Orbene il responsabile dei lavori, nominato stranamente con una nota dell’Asl, e il progettista insieme ad altri dell’opera, nonché consulente dell’ufficio tecnico dell’Asl, Ingegner Matteo Gregorini, quindi per il suo ruolo responsabile anche di molte inefficienze, è l’unico ad esser stato pagato (3 milioni di euro circa).
Il tutto mentre, tra l’altro, è in corso un procedimento penale che lo vede implicato. Consiglio all’Asl e in tal senso ho scritto al Governatore Caldoro di procedere per difendere i cittadini tentando di bloccare i 3 milioni di euro da dare a Gregorini che a quanto è dato sapere, ma è tutto da verificare, è uno dei responsabili dei ritardi anche delle mancate autorizzazioni. Si potrebbe bloccare la somma concessa a Gregorini, in attesa delle sentenze penali e civili, per evitare che i cittadini, unici a pagare per tutto questo scandalo, continuino ad essere beffati».
Redazione Politica