Pomigliano. Domani, il mito Archie Shepp nella sua unica data in Italia presenta con un concerto inedito con l’Orchestra Napoletana di Jazz

archie shepp

 

Pomigliano d’Arco (NA). – Esponente di spicco dell’avanguardia newyorkese, Archie Shepp è un mito assoluto del sax tenore. Scoperto da Cecil Taylor e affermatosi insieme a John Coltrane, fin dagli anni ’60 è stato il portavoce della rivendicazione e della denuncia degli afroamericani negli States. Classe 1939, è autore di capolavori assoluti come Fire Music” (nell’album viene recitata anche una poesia di Malcolm X), Attica Blues e “The Cry of My People”. Ha scritto anche opere per il teatro – “The Communist”, “June Bug graduates tonight”, “Lady Day: A Musical Tragedy” - e insegnato all’università del Massachussets.

Dopo lo strepitoso concerto del 2010, ritorna al Pomigliano Jazz – nella sua unica data italiana – con il suo collaudato quartetto che vede Tom Mc Clung al pianoforte, Darryl Hall al contrabbasso e Steve Mc Craven alla batteria. A impreziosire il suo live, la presenza dell’Orchestra Napoletana di Jazz che dialogherà col leggendario musicista della Pennsylvania dando vita a un progetto particolare.

Diretta dal 2007 da Mario Raja, arrangiatore e compositore fra i più noti e apprezzati in Italia, l’ONJ è un ensemble che racchiude i migliori jazzisti campani. Dal vivo, presenta un repertorio incentrato su sorprendenti riletture di classici della tradizione napoletana e interpretazioni di brani della canzone partenopea contemporanea. Portando in scena spettacoli originali, sia dal punto di vista stilistico che esecutivo e dando vita a inediti incontri con artisti di varia estrazione musicale come Joe Lovano, Arto Lindsay, Richard Galliano, Randy Weston, Don Moye, Maria Pia De Vito, Raiz, Meg, Martux, Ada Montellanico e Capone. Stavolta, farà da contraltare a uno dei massimi esponenti del free jazz, alternandosi e duettando con lui sul palco, con una scaletta che prevede dialoghi, jam e spazio ai solisti. E così, tra brani di Shepp, standard jazz, perle del repertorio partenopeo venerdì 20 settembre va in scena a Pomigliano d’Arco un live che unisce la musica nera americana con quella napoletana, nel solco della massima libertà espressiva. In Scaletta, “Torna a Surriento”, “I say sto cca” di Pino Daniele, “Canzone dei sette mariti“tratta da “La Gatta Cenerentola” di Roberto De Simone. E ancora, “U-Jaama (Unite)” e “Blues for Brother George Jackson“, capolavoro del 1972 contenuto in “Attica Blues” e “Miss Toni” di Charles Grenlee, storico trombonista di Shepp e di Gillespie scomparso nel 1993.

Oltre al live inedito di Shepp con l’ONJ, in programma venerdì numerose iniziative: dai concerti d’apertura e chiusura con il trio di Francesco Villani (ore 20.30) e l’omaggio a Miles Davis di Merlin-D’Alessio quartet (ore 23) alle degustazioni di Slow Food con chef Inghemarck Guida. Dalle guide all’ascolto ai laboratori creativi per bambini, fino alla mostra sulle “Icone del Jazz”. Tutti gli Eventi in programma sono ad ingresso gratuito.

Archie Shepp sassofono tenore

Tom Mc Clung pianoforte, Darryl Hall contrabbasso Steve Mc Craven batteria

Mario Raja direzione, arrangiamenti

Marco Sannini, Matteo Franza, Gianfranco Campagnoli, Peppe Fiscale tromba

Alessandro Tedesco, Roberto Schiano, Lello Carotenuto trombone

Annibale Guarino, Marco Zurzolo sax contralto

Enzo Nini, Giulio Martino sax tenore

Nicola Rando sax baritono

Pietro Condorelli chitarra

Andrea Rea pianoforte

Aldo Vigorito contrabbasso

Giuseppe La Pusata batteria

Lascia un commento

Powered by ODDERS Communication Agency