Volla. “Sprechi di soldi pubblici per gli eventi domestici del comune”, critiche da Volla Cre@ttiva

Volla (Na). - “Il programma di manifestazioni messo in campo dall’amministrazione Guadagno in questa estate 2013 è stato un totale fallimento.” Ecco quanto sostiene in una nota, Alessandro Sullo di Volla Creattiva, associazione del territorio.

“I soldi pubblici a carico dei  cittadini, – continua la nota di Volla Creattiva – sempre più tartassati da una tassazione iniqua, vengono sprecati per feste inutili ed insignificanti manifestazioni. Si concede sempre più spesso il Patrocinio del Comune, si mettono a disposizione Vigili Urbani, Protezione Civile, si chiudono strade, si impegnano enormi risorse pubbliche, solo per fare piccole festicciole ad personam. Leggendo il programma svolto da luglio a settembre, è facile notare manifestazioni di scarso rilievo fatte per accontentare ora l’uno ora l’altro esercente. Festini fatti fuori a singoli locali dove si sarebbe  addirittura arrivati a spegnere le candeline per festeggiare i compleanni di singoli cittadini. ”

“Dopo i fallimenti di luglio/agosto, dopo l’interruzione del programma dei festeggiamenti d’inizio estate si è ripreso con un programmazione intitolata  “Sere di fine estate”. Per adesso, utilizzando analogamente Vigili Urbani, Protezione Civile in pompa magna e risorse pubbliche di vario genere,  è stato ottenuto più o meno lo stesso risultato. Palchi allestiti per dar visibilità amici di partito, presentatori improvvisati, parenti di Consiglieri Comunali, pronti a esibirsi davanti a pochi amici e sostenitori.”

Per non parlare poi dell’expo di San Michele, annunciato con una sonora e invasiva pubblicità (locandine con l’immagine del Santo e con il Simbolo del Comune di Volla affisse in ogni negozio), forse neanche inizierà. Per anni i membri più autorevoli di questa Amministrazione hanno criticato l’ex sindaco Ricci e la sua vecchia maggioranza,  per poi proporre in un numero spropositato gli stessi eventi con la solo variante che alcuni programmati, pubblicizzati, non vedranno neanche l’inizio perché chi li ha proposto non è neanche in grado di realizzarli. Questi sono i risultati di una cattiva programmazione, fatta di scelte miranti a spalleggiare qualche sostenitore

. L’affidamento di soldi pubblici ad associazioni sorte dalla sera alla mattina,  prive di alcuna esperienza, presiedute da amici e sostenitori, ideate con l’unico scopo di beneficiare di contributi pubblici e visibilità politica, ha prodotto solo manifestazioni di scarso interesse culturale e sociale e spreco di danaro pubblico “.