Cercola. 30 Ottobre, all’I.C. Custra il convegno “Sicurezza Ecologia e Legalita”

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Cercola (Na). - Trattiamo bene la terra su cui viviamo: essa non ci è stata donata dai nostri padri, ma ci è stata prestata dai nostri figli”: è questo antico proverbio masai, lo slogan scelto per riassumere in poche parole il tema del convegno organizzato dall’Istituto Comprensivo ‘Antonio Custra’ di Cercola sul tema ‘sicurezza, ecologia e legalità’.

L’evento, patrocinato dalla Regione Campania, dalla Provincia di Napoli e dai Comuni di Napoli e di Cercola si terrà il 30 ottobre prossimo, alle ore 16, all’interno dell’auditorium della scuola di viale Europa: il convegno, si aprirà con l’introduzione all’argomento del dirigente scolastico ed i saluti dell’amministrazione comunale per poi lasciare spazio agli interventi dell’ingegnere Francesco Blosio (Assessorato alle attività Produttive del Comune di Napoli) su Trasporti ed Ecologia, del dottor Vincenzo Palumbo (Università Federico II di Napoli) su Lavoro sommerso, contraffazione e danni ambientali, del Prof. Dario Mancini (Direttore Osservatorio Astrofisico di Castelgrande) su Ambiente ed Effetto Serra, del Prof. Giulio Tarro (Virologo) su Campania terra di veleni e di Don Maurizio Patriciello (Parroco di Caivano) che offrirà una riflessione sull’impegno civile e morale per l’ambiente mentre il tossicologo Antonio Marfella (lstituto Nazionale ‘Pascale’ di Napoli) relazionerà sul rapporto Salute ed Ambiente ed il dottor Bruno Gentile (Dirigente Medico dell’Asl Na1) tratterà il tema salute ed istituzioni.

“Il convegno – ha sottolineato il Prof. Antonio Toscano, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo cercolese – si propone di presentare, attraverso una formazione-informazione, il livello di sostenibilità ambientale del territorio, descrivendo da una parte le attività antropiche ,ovvero le cause generatrici primarie dell’ inquinamento e dall‘altra analizzare e valutare le pressioni di queste sull’ambiente e sul territorio per meglio comprendere lo stato attuale, sia in termini qualitativi che quantitativi, della condizione ambientale in cui ci ritroviamo”.

“Saranno indicate, quindi, – ha concluso il Preside – proposte operative volte alla tutela e alla salvaguardia del territorio per la sicurezza della salute dei cittadini di oggi e del futuro”.

a cura di Miriam De Vita

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