Napoli. – ll Museo del Sottosuolo di Napoli, gestito dall’associazione speleo-archeo-culturale La Macchina del Tempo, presieduta da Luca Cuttitta, aderisce alla II edizione partenopea (la decima a livello nazionale) delle Giornate del Trekking Urbano promosse dal Comune di Napoli e la cui organizzazione è affidata all’associazione sportiva RuNaples, presieduta da Benny Scarpellino.
Spesso si sente dire situazioni di insicurezza e potenziale pericolo sono legate al fatto che “Napoli è vuota sotto”. Non è così. A creare situazioni di pericolo, che possono sfociare in vere e proprie tragedie, come ribadisce Cuttitta, è la mancata, insufficiente o cattiva manutenzione nell’oggi di un sottosuolo che, se ha svolto il suo ruolo attraverso i millenni, vuol dire che è stato congegnato egregiamente nel passato remoto.
Il Sottosuolo di Napoli ha rappresentato e rappresenta un grande patrimonio per la città ed un fattore di sicurezza (si pensi a quante vite la riconversione a rifugio antiaereo salvò durante la seconda guerra mondiale). Il buono stato di salute del sottosuolo, dunque non è qualcosa di slegato dalla vita in superficie, tutt’altro: ne è garante e custode.
Per questo è necessario non solo valorizzare il sottosuolo e favorire la conoscenza dei tesori e delle testimonianze che custodisce, ma anche tutelarlo attraverso un costante monitoraggio ed indagini conoscitive.
Sottosuolo vissuto anche all’insegna di un’accessibilità possibile per le persone con disabilità come ha dimostrato l’edizione 2013 del progetto Diversamente Speleo, che ha visto unite una serie di realtà a livello nazionale. Le parole d’ordine sono tenacia, impegno e lavoro di rete.
Per questo l’Associazione La Macchina del Tempo ritiene nevralgico partecipare ad un progetto come questo che faccia conoscere Napoli nella sua globalità, sia la dimensione che si è sviluppata e vive alla luce del sole, pur tra tante contraddizioni ed emergenze, sia quella che la “sostiene”, il ventre di Napoli.
Trentacinque le città italiane parteciperanno alla X edizione, come sempre coordinate dall’ente capofila, il Comune di Siena.
Il programma di quest’anno è denominato Napoli SottoSopra: un lungo weekend – da giovedì 31 ottobre a domenica 3 novembre (con replica nel weekend 9 – 10 novembre per le visite nel sottosuolo) – all’insegna del “camminare a piedi guardandosi intorno”. Nell’attesa di un altro grande evento sportivo a Napoli: Mostra d’Oltremare Half Marathon, il 2 febbraio 2014, gara podistica internazionale di mezza maratona patrocinata dal Comune di Napoli e organizzata da RuNaples in partnership con Mostra d’Oltremare Spa.
Il programma di “Napoli SottoSopra”:
- La Napoli Sopra
“Sopra”, un connubio fra trekking e cultura: un percorso che attraversa tutto il cuore della città, in compagnia di guide specializzate che, in alcuni punti dell’itinerario, illustreranno chiese, piazze, monumenti incontrati. Appuntamento: venerdì 1 novembre; punto di partenza: piazza dei Martiri, h 9,00. Due possibilità:
- Napoli Bella e Antica: piazza dei Martiri, lungomare, piazza Plebiscito, centro storico fino a Montesanto (a passo più slow, con guida turistica autorizzata);
- Napoli Bella, Antica, Obliqua: intero giro ad anello (circa 10 km, a passo più sostenuto, percorso dal taglio sportivo), da Montesanto prosegue sulla scala della Pedamentina, ritornando al punto di partenza (piazza dei Martiri) percorrendo in discesa i gradoni del Petraio.
- La Napoli Sotto
dal 31 ottobre al 3 novembre e nel weekend 9-10 novembre
Possibilità di visitare, con biglietto convenzionato a costo ridotto, quattro siti del sottosuolo cittadino: Museo del Sottosuolo, Scavi di San Lorenzo, Catacombe di San Gennaro, Tunnel Borbonico.
- La Napoli di Sera: sabato 2 novembre, dalle h 17,30
Tango in Galleria Umberto I, per principianti, esperti, curiosi.
Redazione Cultura