Cercola (Na). – Il rigore trasformato contro il Rieti ha solleticato la rimonta napoletana, poi strozzata dalle reti di Davì e Rogerio. In quel tiro c’era rabbia, grinta, carattere. In altre parole: Jader Fornari. Il pichichi della DHS Napoli C5, cinque reti in cinque partite, ha cominciato alla grande la sua seconda vita all’ombra del Vesuvio. Pur gravato da uno stato di forma non ancora eccellente, retaggio di una preparazione cominciata in ritardo per il tira e molla di mercato con la sua ex società, Fornari si sta dimostrando la testa di ponte del gioco di Ivan Oranges. “E’ sicuramente uno dei migliori inizi di campionato, sotto il profilo realizzativo, da quando gioco in Italia – questo il commento del pivot italo-brasiliano – la mia condizione non può essere al top, dal momento che ho cominciato in ritardo rispetto agli altri. Ma è un prezzo che pago volentieri, perché come ho detto qualche settimana fa, adesso sono tornato a casa ed ho trovato uno splendido ambiente”. I suoi gol per il Napoli. Per cercare di riprendere il discorso con la vittoria, interrottosi bruscamente dopo le sconfitte contro Asti e Rieti. “Ad Asti abbiamo proprio sbagliato partita. Col Rieti, invece, abbiamo perso a causa di qualche ingenuità di troppo e per l’imprecisione sotto rete. La prestazione di squadra c’è stata, dopo la rete subita in avvio abbiamo giocato un futsal offensivo, creando tante occasioni da gol. Ci è mancata la cattiveria e la grinta per portare a casa il risultato. Abbiamo anche interpretato male alcune situazioni del match che potevano avvantaggiarci. In serie A queste cose di pagano, purtroppo. Dobbiamo lavorare per metterci definitivamente alle spalle questi difetti”. Domani sera, alle 20,30, c’è l’occasione del riscatto. Al Palazzetto dello Sport di Cercola (frazione Caravita) arrivano i vice campioni d’Italia della Luparense. “Non sarà una partita facile, ovviamente. Loro sono in gran forma e, pur avendo fuori per squalifica un giocatore fondamentale come Honorio, hanno una grande qualità di gioco. Temo molto Canal e Merlim. Servirà una prestazione di pazienza e attenzione. Ma dovremo metterci anche il cuore. Senza quello non si vince”.
Come preannunciato nelle scorse settimane, in occasione della sfida di domani sera, DHS Napoli C5 e Alter Ego Luparense scenderanno in campo con uno striscione anti razzismo, frutto della collaborazione e dell’unione di intenti delle due società che vogliono lanciare un messaggio comune per la promozione dei valori del fair play e dell’uguaglianza nello sport. Al di là delle barriere razziali e territoriali. L’ingresso in campo verrà ripetuto anche a campi invertiti, in occasione della gara di ritorno.
La gara di domani sera segnerà anche l’inizio della collaborazione tra DHS Napoli C5 e Daniele Decibel Bellini, il popolare speaker dello stadio San Paolo che aveva già partecipato al taglio del nastro della stagione azzurra in veste di presentatore ufficiale. A partire da domani e per tutta la durata della stagione, la sua voce riscalderà anche il tifo del Palazzetto dello Sport di Cercola nel corso delle gare interne.
Redazione Sportiva