Napoli. Terme di Agnano. Incontro al Comune. Strazzullo (Uiltucs) “ Delusi dalle decisioni del Comune di Napoli”

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Napoli. – Questa mattina si è svolto l’incontro convocato presso il Comune di Napoli dall’Assessore al Lavoro Enrico Panini per discutere della Vertenza delle Terme di Agnano.

Ha aperto la riunione l’Assessore Panini il quale ha ufficialmente comunicato alle Organizzazioni Sindacali che, a seguito di un incontro congiunto svolto con il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale, da ora in avanti le relazioni sindacali sulla Vertenza sono state avocate direttamente al Comune nelle persone dello stesso Panini e dell’Assessore al Bilancio Salvatore Palma.

Successivamente l’Assessore Panini ha illustrato le intenzioni del Comune di Napoli per quanto riguarda la preparazione e la pubblicazione di un nuovo bando di gara per la cessione a privati della gestione delle Terme e ribadendo che un punto fondamentale del Bando, che sarà ampiamente modificato rispetto al precedente, resta l’unicità aziendale.

A questo punto, però, l’Assessore ha annunciato la previsione di uno strano “meccanismo premiale” che sostanzialmente dovrebbe prevedere un vantaggio economico per chi, nell’ambito della presentazione dell’offerta, si impegna ad assumere più lavoratori !!!

Questa proposta, rigettata energicamente dalle Organizzazioni Sindacali, oltre ad essere ridicola ed inaccettabile, costituirebbe anche una violazione delle normative che disciplinano le acquisizioni ed i fitti d’azienda che prevedono la salvaguardia di tutti i livelli occupazionali (L. 428/90 – art. 47 e art. 2112 c.c.).

A questo punto le Organizzazioni Sindacali hanno espresso tutto il loro sdegno e la loro delusione verso un Comune di Napoli, proprietario delle Terme di Agnano, che ancora oggi dimostra di non avere un’idea seria e percorribile per garantire la salvaguardia dell’azienda e dei livelli occupazionali e che continua  ad affidarsi ad organi societari che hanno dimostrato tutta la loro inadeguatezza ed incapacità!

Non è valsa la dichiarazione dell’Assessore Panini che ha successivamente ritirato la proposta che aveva appenda formulato a diminuire la preoccupazione di FILCAMS – FISASCAT – UILTuCS sull’andamento della vertenza che, se non affrontata con il piglio, la determinazione e la capacità adeguata, rischia di produrre un ennesimo dramma nella Città di Napoli: dispersione di un grande patrimonio della città e grave danno occupazionale per i lavoratori che da decenni lavorano con costanza e professionalità alle Terme di Agnano.

Se a questa insostenibile situazione aggiungiamo le vergognose e false affermazioni prodotte in Commissione Beni Comuni da parte della Presidente del C.d.A., molto più gravi di quelle apparse sulla stampa (basta leggere il Verbale dell’Audizione) ed il fatto che ancora oggi i lavoratori, nonostante i sacrifici fatti, non hanno percepito la 14^ mensilità, ci possiamo rendere effettivamente conto del pericolo che la città ed i lavoratori vivono su questa vertenza.

Le Terme di Agnano, con gestione pubblica o privata, con i giusti interventi, con una gestione finalmente competente e non improvvisata come quella attuale, possono tornare ad essere pienamente una grande risorsa per Napoli e i napoletani.

Basta volerlo veramente e basta saper incidere sui veri fattori che hanno determinato l’attuale situazione.

Il Sindacato, come sempre ha dimostrato di saper fare, è a disposizione per quanto riguarda il proprio ruolo !!!

Il Sindaco di Napoli, gli Assessori e l’intera Amministrazione Comunale che vogliono fare – seriamente – delle Terme ???

Nell’attesa che qualcuno finalmente ci risponda

Venerdì 15 novembre 2013

in occasione dello Sciopero Generale

proclamato da CGIL – CISL – UIL

FILCAMS – FISASCAT – UILTuCS

Proclamano 8 ore di sciopero su tutti i turni di Lavoro

alle Terme di Agnano

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