Napoli. – “Quattrocentocinquanta milioni di euro per il circuito imprenditoriale della Campania”. L’ha annunciato l’assessore regionale alle Attività Produttive, Fulvio Martusciello, durante la conferenza inaugurale della prima edizione della mostra convegno Arkeda – il salone dedicato all’architettura, edilizia, design, arredo e artigianato, in svolgimento alla Mostra d’Oltremare di Napoli sino al 1° dicembre – organizzato dalla società Progecta.
“Il pacchetto si divide in tre grandi segmenti – ha precisato Martusciello -, 150 milioni sono destinati alle cinque aree delle imprese in crisi; 150 saranno stanziati per i nuovi strumenti in favore delle aziende ed un’altra porzione dei fondi, circa 150 milioni, saranno indirizzati al segmento dell’agroalimentare, della moda e del design, attraverso la Camera della Moda della quale annunceremo a giorni il board che, al contrario di Milano si è avvalsa di dirigenti inglesi, sarà composto da esperti del territorio che in Campania non mancano certo. I fondi saranno destinati anche alle realtà produttive artigianali e a quelle di promozione di questi settori”.
Una pioggia di fondi europei che potrebbe rilanciare l’economia e le attività produttive regionali, un progetto che già dalla settimana prossima, secondo quanto confermato dall’assessore Martusciello, prenderà il via. Infine un apprezzamento è stato rivolto alla struttura della Mostra d’Oltremare:
“Questo quartiere fieristico ha le carte in regola per diventare il più importante polo nazionale per le esposizioni – ha poi concluso Fulvio Martusciello, dichiarando – Arkeda è un esempio straordinario di fiera che fa superare tutte le ritrosie nel venire a vedere una rassegna”.
Intanto nei nuovi padiglioni della Mostra d’Oltremare, con ingresso da viale Kennedy, si svolgeranno le prime due giornate professionali per architetti ed ingegneri, con 10 incontri tematici sui vari aspetti dell’Architettura legati al design, ai materiali e alle tecnologie, realizzati in collaborazione con gli ordini professionali e le università Federico II e SUN.
Tra i prodotti di eccellenza presentati si evidenziano quelli artigianali campani, con le ceramiche di Vietri disegnate a mano dai maestri artigiani Vincenzo Santoriello e Francesco Raimondi e quelli delle grandi aziende industriali, come la Iris ceramiche che presenta una piastrella auto igienizzante realizzata con un biossido di titanio inserito nella mescola che evita l’energia elettrostatica che attira polvere e sporcizia. Ma anche alta tecnologia straniera della svedese Bang & Olufsen, per impianti hi fi e hi tech, senza dimenticare realtà italiane come la padovana Schuco che realizza ed istalla con aziende locali come la Selar System di Pozzuoli, serramenti e finestre con sistemi domotici che consentono l’autoregolamentazione dell’apertura e chiusura degli infissi, attraverso sensori di calore, per evitare dispersioni di energia.
Per gli amanti del design e delle grandi superfici, all’interno della propria casa, non passano inosservate le realizzazioni della società lombarda Giorgio Graesan & Friends con grandi superfici realizzate a spatola che non hanno nulla da invidiare ai marmi. Pitture ceramizzanti, per intervenire direttamente su piastrelle e mobili per rinnovare senza grandi spese.