San Giorgio a Cremano (Na). -– Domani, giovedì 23 gennaio, nell’auditorium “Giancarlo Siani” del centro polifunzionale giovanile di via Mazzini, il Laboratorio Regionale Città dei Bambini e delle Bambine di San Giorgio a Cremano, in collaborazione con la cooperativa “La Piccionaia” di Vicenza, darà l’avvio alle attività laboratoriali rivolte al tema della nona edizione del giorno del gioco dedicata al gioco con fuoco, acqua, aria, terra, attraverso lo spettacolo “Conferenza liquida – Cos’è l’acqua, perché rappresenta un valore, cosa la minaccia e come i nostri comportamenti quotidiani possono difenderla?” Il tema del Giorno del Gioco 2014, infatti, è “Giocar con Fuoco, Acqua, Aria e Terra.
Carlo Presotto e Giorgia Antonelli, attori e divulgatori, coinvolgeranno e divertiranno i bambini delle scuole primarie cittadine in una sorta di piccolo varietà scientifico dedicato al rapporto tra acqua, sprechi e aneddoti. L’acqua, dentro e fuori di noi, ci accompagna anche nelle storie, dal diluvio che sgorga da una risata incontenibile, al vero motivo per cui bisogna lavarsi, la conferenza prende il via con leggerezza da storie delle tradizioni antiche, per poi presentare in una sorta di documentario teatrale le definizioni ed i modi di dire sull’acqua, raccontare di acque ostili, di alluvioni. Con la storia tragicomica del Lago di Aral si apre il capitolo di come la risorsa idrica sia delicata e limitata, e di come l’uomo abbia la responsabilità di prendersene cura, attraverso l’attenzione all’acqua invisibile, quella consumata per produrre i beni che utilizza e di cui si nutre.
“Crediamo – spiega il sindaco Mimmo Giorgiano – che si possa partire dalla natura per poter creare o riscoprire una nuova cultura ludica condivisa. Non molto tempo fa si viveva un rapporto con gli elementi della natura molto più stretto e profondo in quanto indispensabili alla vita. Aria, acqua, terra e fuoco erano considerati origine della vita. Grazie a questi elementi abbiamo quindi vissuto, con essi abbiamo giocato, li abbiamo sfruttati e purtroppo li abbiamo anche inquinati senza troppo rispetto. Il tema del Giorno del Gioco del 2014 rispecchia questi concetti e siamo felici, come Amministrazione, di poterlo promuovere.”
“Nell’epoca attuale in cui la realtà aumentata ed i più sofisticati giocattoli tecnologici sono al centro del desiderio dei bambini e degli adulti, – afferma il coordinatore della Città dei Bambini e delle Bambine, Francesco Langella – parlare di un gioco antico come quello che propone esperienze con gli elementi della natura, può sembrare ingenuo o addirittura insensato. Ma non c’è gioco che aiuti maggiormente il bambino a raggiungere quello stato di rilassamento e di concentrazione interiore che gli consente di percepire e poi esprimere al meglio le sue possibilità creative e cognitive. Il gioco con gli elementi naturali passa attraverso la conoscenza razionale e scientifica delle cose, ma anche attraverso la conoscenza emotiva delle cose, comprensiva del sentimento della meraviglia, dello stupore, della capacità di un soffermarsi, di un “vedere” che sia veramente tale perché coinvolge sentimento ed intelligenza. Spesso ci dimentichiamo le cose essenziali: il colore dell’acqua, il suono del vento, l’odore della terra, la magia del fuoco”.
Redazione Cronaca