Acerra, la Camera dei Deputati avvia l’iter dell’interrogazione parlamentare sull’emergenza criminalità: ecco il testo integrale

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“Nell’esprimere soddisfazione e gratitudine per il notevole e visibile impegno profuso dal Commissariato di Polizia di Acerra che nei giorni scorsi ha operato insieme ai colleghi del Reparto Prevenzione Crimine Campania ed alla Polizia Locale per mettere in sicurezza il territorio, rendiamo noto il testo integrale dell’interrogazione parlamentare proposta dal Circolo Meridiana di Acerra e presentata dall’on. Basilio Catanoso, di Forza Italia”. E’ quanto dichiara, Ulderico de Laurentiis, dirigente nazionale della Giovane Italia (FI) e responsabile dei Circoli Meridiana della Campania.

L’interrogazione, rivolta al Ministro della Difesa e dell’Interno, è stata pubblicata sul bollettino della Camera dei Deputati, nella giornata di ieri, risultando da quel momento il procedimento in corso. Il giorno 12 Febbraio 2014, è stato delegato a rispondere, in forma scritta, il Ministero dell’ Interno e l’iter è attualmente in corso.

Nel dettaglio si chiede di conoscere: quale sia l’effettiva condizione di organico e mezzi delle forze dell’ordine nel comune di Acerra, così come nel comparto sicurezza inteso nella sua interezza, rispetto alla pianta organica prevista dai competenti ministeri e se intenda, ove accertata la carenza, provvedere e ripianare le carenze d’organico; quali provvedimenti intendano adottare i Ministri interrogati per ristabilire l’ordine e la legalità nella zona di Acerra e nelle altre province italiane e se ritengano possibile che queste possano essere interessate concretamente dall’operazione «strade sicure».

Il documento che riportiamo in calce, è pubblicato sul bollettino della Camera.

 

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03563

presentato da

CATANOSO Basilio

testo di

Mercoledì 12 febbraio 2014, seduta n. 172

CATANOSO. — Al Ministro dell’interno, al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:
l’area metropolitana di Napoli, purtroppo, è una zona ad alta densità delinquenziale e camorristica;
anche per quanto premesso sopra a Napoli città, come in altre venti province italiane, i militari delle Forze armate sono schierati al fianco delle forze dell’ordine, nell’operazione denominata «Strade Sicure»;
nell’ambito dell’area metropolitana di Napoli, il comune di Acerra sta attraversando da lungo tempo un periodo terribile dovuto ad una presenza criminale forte e determinata in una area di 54 chilometri quadrati difficile da tenere sotto controllo vista l’attuale situazione di uomini e mezzi delle forze di polizia a tutela del territorio di riferimento;
l’escalation di violenze, furti, aggressioni, rapine ed efferati omicidi è tale che di recente il sindaco di Acerra ha dovuto rivolgere un accorato appello al prefetto di Napoli in cui chiedeva la convocazione urgente del comitato per l’ordine e la sicurezza della provincia;
ad oggi i cittadini onesti sono costretti, come in una specie di «copri-fuoco» ante litteram, a rinchiudersi nelle proprie case. Case, anch’esse insicure, viste le aggressioni e le rapine nelle abitazioni con l’aggravante di una ferocia inaspettata ed improvvisa a danni delle persone presenti nell’immobile rapinato;
la sensazione che predomina negli animi e nei cuori delle persone perbene di questa porzione di Italia è di abbandono e di delusione nei riguardi delle istituzioni statali e locali, come evidenziato dalle decisioni di alcuni giovani imprenditori di rinunciare all’apertura serale del pub di loro proprietà, a causa delle violenze e dei soprusi di balordi e delinquenti a cui erano sottoposti durante la locale «movida»;
la presenza delle forze dell’ordine nel comune di Acerra si limita, per così dire, ad un Commissariato di polizia e ad una caserma dell’Arma dei carabinieri che nonostante l’altissimo impegno profuso sembrano in evidente e indubitabile carenza di uomini e mezzi rispetto al fenomeno descritto;
a giudizio dell’interrogante, che fa propria una proposta dell’Associazione meridiana di Acerra, la soluzione è rappresentata dal progetto statale «strade sicure» che vede l’intervento dell’Esercito in affiancamento alle forze dell’ordine non solo nelle città capoluogo, ma anche nei comuni come Acerra che insistono in quelle aree metropolitane che necessitano di intervento;
la presenza fisica e numerosa dell’Esercito, magari dei paracadutisti o dei fanti di Marina, infonderebbe fiducia nella popolazione, libererebbe risorse alla polizia e ai carabinieri per compiti di sicurezza più efficaci che non il semplice pattugliamento e infonderebbe un maggior timore nei criminali che scorrazzano ed imperversano nella zona;
l’emergenza dell’ordine pubblico di Acerra e della Campania è simile o di poco superiore a quello di altre porzioni del territorio nazionale e meriterebbe maggiore e migliore attenzione da parte delle istituzioni ed una più efficacia azione di contrasto –:
quale sia l’effettiva condizione di organico e mezzi delle forze dell’ordine nel comune di Acerra, così come nel comparto sicurezza inteso nella sua interezza, rispetto alla pianta organica prevista dai competenti ministeri e se intenda, ove accertata la carenza, provvedere e ripianare le carenze d’organico;
quali provvedimenti intendano adottare i Ministri interrogati per ristabilire l’ordine e la legalità nella zona di Acerra e nelle altre province italiane e se ritengano possibile che queste possano essere interessate concretamente dall’operazione «strade sicure». (4-03563)

 

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