Castellammare. La Città chiama, la Regione Risponde: stanziati i primi finanziamenti per il Rivo San Marco
Castellammare di Stabia (Na). – Costanza, impegno, e infine il merito, che sebbene passi talvolta tra i meandri della farraginosa burocrazia e le peripezie di dell’inestricabile desiderio di prevaricazione, hanno stavolta trovato i giusti destinatari, volteggiando come un boomerang i rivoli della perseveranza, in particolare quella dei ragazzi del movimento di Fratelli D’Italia – Alleanza Nazionale di Castellammare di Stabia.
Un’iniziativa che, dischiudendo la placenta delle difficoltà iniziali, ha finalmente sollecitato le istituzioni,: in particolare quelle regionali, per lo stanziamento di fondi (600 mila euro) per far fronte a una delle piaghe che dilania la Città delle Acque, sia in termini urbanistici, sia sotto il profilo dei più delicati aspetti della nostra esistenza, ossia la salute.
Non è del resto mancato il plauso del Presidente del Consiglio Provinciale di Napoli nonchè Portavoce Regionale del neopartito FDI-AN Luigi Rispoli che così ha commentato in una sua nota: “Da tempo ormai Fatelli d’Italia – Alleanza Nazionale di Castellammare di Stabia ha posto al centro della sua attività politica sul territorio la battaglia per la bonifica di Rivo San Marco. Numerose sono state le iniziative del movimento giovanile del partito di Giorgia Meloni che hanno portato all’attenzione dell’assessorato all’ambiente della Regione Campania la spinosa questione che costituisce anche uno dei principali fattori di inquinamento del litorale stabiese.”
Ha inoltre aggiunto: ” i nostri giovani hanno trovato in questi mesi un sensibile interlocutore nell’Assessore Giovanni Romano che ha interessato subito l’ARPAC (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale in Campania) per disporre le necessarie analisi anche per meglio comprendere la natura delle immissioni nel Rivo così da avere più precisi elementi su coloro i quali continuano a gettare veleni nel corso d’acqua.”
Infine conclude Rispoli :” L’impegno di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale è anche legato alla convinzione che Castellammare può e deve costruire una propria prospettiva di sviluppo puntando sul turismo e intervenendo per salvaguardare l’ambiente si contribuisce a creare le condizioni necessarie”.
I promotori che in principio sollecitarono questo problema, e cioè Ernesto Sica e Raimondo Cinque, nonchè fautori del comitato STOPRIVO che provvedette al risveglio della coscienza collettiva sull’ingente problema, hanno dichiarato che l’Assessore regionale all’Ambiente Romano provvederà a garantire di persona nei confronti dei Sindaci dei comuni attraversati dal Rivo, che non garantiscono i necessari controlli per evitare gli sversamenti che giungono poi nel tratto di costa di Castellammare causando notevoli disagi alla cittadinanza, anche per i miasmi che producono.
La sfida è cominciata, l’impegno persiste, e la speranza forse resta, finchè saranno i giovani a combattere.
a cura di Ernesto Manfredonia