Sorrento (Na). – Il Segretario Generale Nazionale Vicario della Consap, Dr SCALZO Sergio, scrive al Ministero degli Interni , ponendo l’accenta sul problema sicurezza che sta attanagliando la città di Sorrento, autentico presidio turistico e culturale della penisola. Di seguito il testo della lettera redatta dal leader del prestigioso sindacato della Polizia di Stato. Ecco il testo integrale della lettera:
“Questa OS CONSAP Le porta a conoscenza della grave e preoccupante escalation della criminalità che si sta registrando nella bellissima città di Sorrento e nei Comuni limitrofi, che ricadono nella competenza territoriale del Commissariato di Pubblica (in)Sicurezza di Sorrento.
Il presente grido di allarme è finalizzato ad ottenere un Suo autorevole ed incisivo intervento e renderla altresì edotta con i fatti, dell’attuale e discutibile gestione del predetto Ufficio da parte del Signor Dirigente, sia sotto l’aspetto normativo che in termini di controllo del territorio, nonostante ciò, per il Signor Questore di Napoli, è tutto nella norma!!!.
In data 14.04 ca, la scrivente OS CONSAP con vertenza sindacale ha denunciato gravi e numerosissime violazioni all’ANQ da parte del predetto Dirigente, sia al Superiore Dipartimento che al Signor Questore di Napoli, dimostrando con i fatti, che lo stesso ha letteralmente stravolto e calpestato l’ANQ tanto da costringere questa OS CONSAP a dare mandato ai propri legali per le anomalie riscontrate.
Dette doglianze, con atti alla mano (violazione ANQ e allarme sicurezza) sono state rappresentate più volte al Signor Questore di Napoli, allo scopo di ottenere dallo stesso, precise e chiare risposte, sia per la tutela e la sicurezza dei cittadini ostaggio della criminalità che per il rispetto delle norme dell’ANQ, ottenendo dallo stesso solo un assordante e prolungato silenzio..
Ill.mo Signor Capo della Polizia, l’escalation della criminalità a Sorrento e nei comuni limitrofi ed il modus operandi con cui questi malfattori agiscono, si sta rivelando sempre più sfrontato ed agguerrito, forse perché si sentono sicuri della loro impunità vista l’assenza di un adeguato piano- sicurezza e di un capillare controllo del territorio???
Nel predetto Ufficio, Ill.mo Signor Capo della Polizia, ci sono donne ed uomini della Polizia di Stato con un’alta professionalità ed esperienza,, ma purtroppo il problema non nasce dai predetti operatori che, evidentemente, ricevono direttive operative non soddisfacenti e poco chiare
Il problema è gestionale!!!
Ormai sono diventate numerosissime le grida di aiuto dei cittadini di Sorrento e dei Comuni che ricadono nella giurisdizione del predetto Commissariato di Pubblica (in)Sicurezza e la gente grida a gran voce, più sicurezza, stufa di essere ostaggio di balordi e criminali comuni ad ogni ora del giorno e della notte.
In data odierna abbiamo appreso dai mass-media dell’ennesimo grido di allarme in costiera; infatti, il responsabile della protezione Civile del luogo, mediante un social – network ha lanciato l’ennesimo allarme criminalità a causa dei numerosissimi raid negli appartamenti, atti di vandalismo e numerosi furti in negozi e tanti altri reati per cui ha invitato la cittadinanza a restare a casa nonostante il caldo.
Ill.mo Signor Capo della Polizia i cittadini della penisola Sorrentina hanno il sacrosanto diritto di poter circolare liberamente in strada e di starsene a casa propria in assoluta tranquillità, senza essere ostaggio di una criminalità sempre più feroce ed agguerrita, ma quando questo grido di allarme più volte lanciato sul territorio di Sorrento al Signor Questore di Napoli dalla scrivente OS CONSAP non trova soluzione, ci corre l’obbligo di chiederLe un Suo personale intervento e una opportuna Ispezione Ministeriale, ma vedrà, Ill.mo Signor Capo della Polizia che per il Signor Questore di Napoli ……………………. è tutto nella norma!!!!.
L’occasione è gradita per porgerLe, distinti saluti”