Isola dei girasoli: un grande concerto per Francesco e la sua gioia di vivere

Insieme in allegria

Mercoledì 24 settembre a partire dalle 19.00 nell’Auditorium del Centro di Riabilitazione Neapolisanit di Ottaviano (via Funari, 19) è in programma un grande concerto per festeggiare il diciassettesimo compleanno di Francesco, testimonial dell’Associazione l’Isola dei Girasoli, presieduta dal musicista Leonardo De Lorenzo (il nome L’Isola dei Girasoli si rifà al brano “Musica per Girasoli”, scritta da Leonardo per Francesco, come molti dei suoi pezzi composti negli ultimi 10 anni).

Un coinvolgente concerto che si traduce in un inno alla gioia di vivere alla forza ed alla tenacia. La forza e la tenacia sono quelle di Francesco che, come suggerisce il nome dell’associazione stessa, è un fiore fragile, dai petali delicati, ma allo stesso tempo forte e combattivo.

Infatti, Francesco si nutre della luce della vita e la insegue nonostante le difficoltà, così come i girasoli seguono sempre il sole anche quando si nasconde momentaneamente dietro le nuvole, per abbeverarsi alla sua fonte di energia.

Colpito ad appena 5 anni da una forma gravissima di cancro, il medulloblastoma, che gli ha portato via per sempre la possibilità di parlare e camminare, rendendolo tetraplegico, Francesco non si è arreso, ed ha  continuato la sua lotta per la vita con amore, una forza che si riversa  nella luce del suo sguardo limpido e del suo sorriso.

La festa sarà anche occasione per presentare in anteprima quattro dei sei brani tratti dall’audiolibro “Le favole dell’Isola dei  Girasoli” frutto del concorso lanciato dall’associazione nei mesi scorsi. Le favole vincitrici sono frutto del talento dei giovanissimi studenti del I e del II  circolo di San Giuseppe Vesuviano.

I temi su cui i piccoli artisti sono stati chiamati a esprimere appieno la propria creatività, attraverso questo genere narrativo sono: l’ecologia, la malattia, la paura, la gioia, la famiglia, l’amicizia, il coraggio, la solidarietà, il messaggio positivo.

Uno strumento  per dar voce al mondo interiore ma anche al contesto di vita così come viene percepito e decodificato da chi, troppo spesso, è troppo debole per farsi ascoltare: i bambini, tra i più esposti a rischio di essere colpiti nel fisico da una malattia virulenta come il cancro.

Bambini che però con il loro coraggio e la loro voglia di vivere, uniti alla luminosità del loro sorriso, possono divenire un esempio per tutti.

Dai loro racconti, da cui oltre alla sofferenza si leva una luce di speranza, emerge il grido di una terra martoriata da abusi di ogni tipo, con in primo piano l’emergenza ambientale e di salute, ma troppo spesso ridotta al silenzio e costretta, o consenziente, nel chinare la testa

Non a caso, l’associazione punta in particolar modo sulla valorizzazione delle potenzialità e delle capacità dei dei giovani e dei giovanissimi.

L’audiolibro verrà donato ai giovani  pazienti ricoverati in diversi reparti pediatrici e venduto ad una quota sociale attraverso vari canali per contribuire a finanziare il progetto “Musica in corsia”, il cui avvio è previsto per il 2015, un tour di miniconcerti che  hanno il loro presupposto nel riconoscimento del valore terapeutico della musica per il corpo e l’anima

In questo modo, la musica si riconferma non solo una forma espressiva tra le più vive ed intense  che può “guarire”, ma anche un potente strumento di riscatto e valorizzazione territoriale.

Al concerto parteciperanno importanti artisti, che condividono questa visione della musica e del ruolo dell’arte in generale:
- Carmen Vitiello Voce Solista
- Luciano Ceriello Voce Narrante
- Luciano Bellico Sax Soprano
- Ivano Leva Pianoforte
- Federico Luongo Chitarre
- Sasà Brancaccio Basso
- Ondanueve String Quartet
- Andrea Esposito Violino
- Paolo Sasso Violino
- Luigi Tufano Viola
- Marco Pescosolido Violoncello
-
Living Word Gospel Project con Annita Vigilante

– Valeria Frontone Autrice dei testi cantati e Direttore.

Programma della serata

A fare da sfondo, impreziosendo la serata e  la location, un’opera del pittore e  scultore sangiuseppese Luigi Franzese, l’artista che dà voce all’ “entropia del Vesuvio, frutto di uno scambio di calore ed energie in grado di risvegliare le energie sopite ma sempre presenti nell’essere umano”.

E’ già partita la raccolta fondi per sostenere i progetti de L’Isola dei Girasoli.

Per fare una donazione: Associazione di promozione sociale e culturale L’isola dei girasoli, Via G. Di Luggo, 62, 80047 San Giuseppe Vesuviano (Na) C.D. 92045090633, IBAN IT20 K033 5901 6001 0000 0100 145

Per maggiori informazioni: Associazione L’Isola dei Girasoli: 328-8480859 leodelo@virgilio.it.

Addetto Stampa: Dr.ssa Tania Sabatino

Ph. 3205741842

E-mail: ufficiostampapictures@gmail.com

 

Lascia un commento

Powered by ODDERS Communication Agency