Napoli. – Dopo la prova generale del Festival del Bacio #cuoredinapoli, il corso di Nuove Tecnologie dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Napoli si rimette in gioco con un nuovo progetto, animato dalla stessa volontà di restituire a tutti quel linguaggio artistico che, fino ad oggi, è stato da sempre inteso come criptico e riservato a pochi.
Venerdì 17 ottobre, nell’aula 207, presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, verrà presentato “Art is everywhere: l’Arte dimora in ogni cosa, anche in un crocchè”, un titolo provocatorio quanto aderente alla realtà per un progetto artistico di comunicazione che affonda le proprie basi teoriche su un’attenta analisi della città di Napoli, dove tutto è possibile e dove tutto accade e che mira a sottolineare quanto, con uno scarto artistico, si possa cambiare la percezione delle cose, portando alla luce ciò che normalmente risulta celato. Ed anche attraverso un ‘semplice’ crocchè, dunque, si può accedere al sublime.
mediaintegrati, categoricamente scritto con lettere minuscole, è un corposo team di artisti formatosi negli spazi dell’Accademia, zoccolo duro del corso di Nuove Tecnologie dell’Arte. Da anni attivo nella città di Napoli, il gruppo di artisti utilizza molteplici tecniche, in maniera non convenzionale, con lo scopo di rendere lo spettatore parte dell’opera.
Redazione Cultura