Cercola (Na). - “I tabelloni li ho visti, se ne sta occuppando l’assessore Riccardo Meandro. Sto anche attivando tutti gli uffici competenti al fine di capire tutto”, ecco cosa ci ha risposto ieri mattina il sindaco Vincenzo Fiengo, sul tema dell’installazione selvaggia dei tabelloni pubblicitari giganti, che stanno spuntando come funghi in queste ore.
Come riportato, nei giorni scorsi, in un nostro reportage fotografico si può ben notare tabelloni presenti sotto ai ponti – precisamente sotto a quello di Caravita -; nelle pericolosissime curve di uscite e di entrata della temibile Superstrada 268 – quella che collega Cercola ai comuni vesuviani – ; sui parapetti stradali, –
Ad oggi nonostante il sindaco Fiengo sia stato allertato, spuntano in ogni dove questi tabelloni. La palma del più spregiudicato è quello ( in foto) che sta per essere strutturato, ad oggi c’è solo la base, nella curva di scorrimento che fa uscire i veicoli – ad alta velocità – dalla SS268 di via Argine, che fa incrocio anche con l’ingresso alle Case Popolari della legge ex 219 a Caravita.sempre sotto al ponte di Caravita – , e nella stessa zona clamorosamente messi anche sui guard rails. Lungo le strade cittadine è possibile individuarli al centro dell’incrocio di viale dei Platani che si interseca con via Matteotti, lo scorso giugno gli stessi tabelloni volarono via, a seguito di un temporale, creando un notevole pericolo all’incolumità pubblica. Non è stata manco risparmiata via Europa, la strada panoramica che porta all’ingresso del Parco Nazionale del Vesuvio.
O il sindaco Vincenzo Fiengo ha tutte le autorizzazioni sul tavolo oppure ha perso il suo controllo di legalità sul territorio, in quanto questa lentezza nell’appurare la legittimità o meno di queste installazioni produce soltanto tanta sfiducia
in questo governo comunale.
il direttore Gaetano Busi