Cercola (Na). – Quando la politica è debole, arrivano gli sconsiderati e scriteriati a far danni. Nelle ultime ore è corsa voce in città di una telefonata ricevuta da uno dei figli di Vincenzo Barone, attuale presidente del consiglio comunale. Sono emerse delle vere e proprie minacce di morte al padre che, comunque, stanno minando la tranquillità della famiglia dell’amministratore comunale di Cercola. Il presidente del civico consesso, in queste ore, ha sporto regolare denuncia presso gli organi competenti.
Questo increscioso e condannabile episodio si affaccia sulla scena politica della città nel momento peggiore del confronto istituzionale: proprio in queste settimane sono stati affissi sui tabelloni della città una serie di manifesti al veleno, dai quali maggioranza ed opposizione (targata Partito Democratico) si sono scambiate accuse al veleno di presunti clientelismi, abusi edilizi e fantasiose fatture. Il momento più forte si è registrato quando gli uomini di Fiengo hanno fatto affiggere un manifesto durissimo, in quanto firmato dall”Amministrazione Comunale (l’organo dello Stato Centrale più vicino ai cittadini), lo stesso si chiudeva con questa aggressione verbale indirizzata al Partito Democratico: ” VERGOGNATEVI DELLE VOSTRE BUGIE…….. BUGIARDI!”. Quindi, il clima avvelenato potrebbe anche esserestato alimentato da questo aggressivo scambio di accusa: del quale nessuno ha preso le distanze, nemmeno lo stesso Presidente del Consiglio Comunale. Noi ci chiediamo: ma il Sindaco Fiengo, massima espressione della legalità sul territorio, ha denunciato i cosiddetti bugiardi? O quel manifesto rappresenta la solita schermaglia preaccordo politico tra PD e maggioranza? Però, nel frattempo la città è piena di insicurezza e sofferenza, che da queste lotte avvelenate può metabolizzare il peggio. La città necessita di un clima disteso: non può “soffocarsi” in questi scambi di accuse tra i politici del territorio. E non si deve mai concedere l’opportunità a chi è fuori dalle istituzioni di approfittare della debolezza delle istituzioni stesse. Il senso di responsabilità deve prevalere nelle azioni amminitrative: ed i politici dovranno smetterla una volta per tutte di annunciare guerre, e poi sedersi ad un tavolo per far pace, perchè quando si siedono a quei tavoli la città è assente.
Anche noi de “Il Secolo Nuovo”, a seguito di una serie di articoli pubblicati nelle settimane scorse, abbiamo subito un serio attacco da SEL Cercola – partitello dell’area di maggioranza che sostiene il sindaco Fiengo -, rei di aver fatto notare l’assenza nella gestione delle politiche sociali, in particolare sulla Questione Edilfutura, da parte del loro assessore di riferimento, Michele Maddaloni. Ovviamente il manifesto virtuale di SEL Cercola è all’attenzione degli organi competenti, in quanto – in modo silenzioso – ci difendiamo dalle “aggressioni”.
Stasera, alle ore 18.00, presso la sala consiliare (di fortuna), presso il Teatro Comunale di viale dei Platani, si celebrerà il consiglio comunale, convocato d’urgenza, sugli equilibri di bilancio. Seduta consiliare che vedrà l’antipatica discussione ed approvazione di tanti , e spesso datati, debiti fuori bilancio.
il direttore Gaetano Busiello
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DIRETTORE: Gaetano Busiello