Cercola (Na). - I caschi bianchi sono senza il Comandante: ecco un altro vuoto amministrativo che sta determinando confusione e difficoltà nella delicata gestione della Polizia Locale, quest’ultima paga anche le criticità che derivano dal personale ridottissimo , appena 9 unità in seno al Comando Locale.
Naturalmente le responsabilità sono da individuare nell’accoppiata politica di governo del “dolce far nulla”, rappresentata dai vertici politico – amministrativi del governo comunale: parliamo del sindaco pro-tempore Vincenzo Fiengo e del vicesindaco Luigi Di Dato, quest’ultimo delegato in Giunta Municipale anche alla Polizia Municipale.
Lo scorso 1° gennaio 2015 è scaduto l’incarico pro tempore di Franco Sodano, al quale fu assegnato il 5 novembre scorso 2014 ( quasi due mesi fa) la direzione della Polizia Locale, a seguito dal posto lasciato vuoto dal pensionamento dell’ex capo dei vigili Michele Sannino . Nonostante gli organi di governo sapessero che il mandato fosse scaduto all’inizio dell’anno non hanno per nulla provveduto a determinare gli atti necessari, di responsabilità della Giunta e del sindaco, affinchè o si prorogasse il mandato a Sodano, oppure si mettesse in piedi un concorso ad hoc.
Il nullismo istituzionale nel quale è piombato il comune di Cercola, dopo l’avvento alla Casa Comunale dei Fiengoboys attempati, sta determinando un’ingovernabilità della città e seri disagi ai cittadini ed alle imprese locali, nonchè una credibilità verso le istituzioni comunali che sta raggiungendo i minimo storici da quando è stato costituito il Comune di Cercola: parliamo di una storia ultrasecolare.
il direttore Gaetano Busiello