Cercola. Altra “supertassa” per le famiglie: 200€ annui per trasferire a Caravita gli alunni della Luca Giordano

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Cercola (Na). – Le famiglie cercolesi,  da stamane,  devono fare i conti con una nuova “supertassa”, quella relativa al pagamento ad una ditta privata di trasporto pubblico del servizio di  trasferimento degli studenti dell’ I.C. “Luca Giordano” nelle aule della Scuola in via Matilde Serao a Caravita.

Questo spostamento delle aule è diventato obbligatorio da oggi – 7 gennaio 2015 – al fine di permettere l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione del plesso scolastico dell’I.C. Luca Giordano  sito  in viale Gandhi . Da oggi le famiglie cercolesi, sembra almeno per i prossimi due anni, devono sobbarcarsi i costi del trasferimento, attraverso autobus privati, dei propri figli nella scuola periferica di Caravita: circa 200€ all’anno, ecco la cifra drammatica sul groppone dei nuclei familiari locali.

Sebbene questo disservizio fosse noto da parecchi mesi, sia  al sindaco Vincenzo Fiengo che all’assessore alla Pubblica Istruzione Luigi Di Dato, non è stato previsto un bel nulla in bilancio per sostenere le famiglie in questa nuova “avventura economica”: non è basta al sindaco Fiengo, anche assessore ai tributi e bilancio, porre ai massimi storici le tasse a Cercola, ma  ha aggiunto anche un altro devastante “balzello” che deprimerà fortemente la vita quotidiana dei nuclei familiari cercolesi.  Quello che colpisce nell’incedere diquesta azione di  governo rispetto alle dinamiche che animano i vertici politici locali è la totale assenza di programmazione e la volontà chiara di far “pagare” alle famiglie le criticità del loro “nullissmo istituzionale”.

La città di Cercola e le famiglie coinvolte devono “ringraziare” la ditta di trasporto locale Gri.ci s.a.s che ha fornito un prezzo vantaggiosissimo – appena 22.00€ mensili ( comprensivo di Iva), per andare incontro alle esigenze delle famiglie, questa iniziativa è stata coordinata dal preside Domenico Toscano dell’I.C. Luca Giordano, mentre la parte politica che doveva prevedere in bilancio un sostegno alle famiglie, contribuendo al gratuito trasferimento,  se ne è lavata le mani.

La Gri.ci. s.a.s. fa sapere che sono ancora aperte le iscrizioni per coloro che sono rimasti fuori: basta contattare direttamente l’amministratore della Gri.Ci. s.a.s al numero 3333061425.

il direttore Gaetano Busiello

 

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