Cercola (Na). – E’ bastata la pioggia di una notte a far indietreggiare il sindaco Fiengo ed il cugino – parroco (Don Pino Venditti) , facendo slittare la riapertura del Centro Sociale Edilfutura: allagato – così dicono dal comune – in una notte e mancano tre giorni a domenica. E, probabilmente, fuggire “a gambe levate” dalle critiche che gli anziani erano pronti a porre al politico che siede sulla poltrona di lusso del Palazzo Comunale. “Domenica tutti al Centro Sociale Edilfutura per il ritiro spirituale”, aveva annunciato Don Pino Venditti domenica durante la celebrazione della messa alla Chiesa San Carmine ai Catini.
Il Centro Sociale Edilfutura doveva riaprire “soltanto” per una manifestazione religiosa, organizzata da Don Pino Venditti – cugino del sindaco Vincenzo Fiengo - che per l’8 marzo aveva previsto in quel luogo “Il ritiro comunitario della Quaresima”.
La magia spirituale dell’evento, in abbinamento ai poteri di premonizione, già dimostrati in altri atti pubblici dal sindaco Fiengo, hanno fatto sparire d’incanto dai tabelloni pubblicitari i manifesti che annunciavano l’evento dell’8 marzo. Sembra che sia previsto, invece, nell’auditorium della Scuola Media I.C. Antonio Custra di via Modigliani.
Eppure abbiamo cercato l’ordinanza sindacale della riapertura del Centro Sociale Edifutura: dal sito ufficiale del Comune di Cercola non c’è traccia. I Poteri divini?
il direttore Gaetano Busiello