Cercola (Na). - Tutte le istituzioni del territorio erano presenti ed hanno animato il convegno pubblico “Cercola Sicura, sei mesi dopo…“, iniziativa promossa dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Vincenzo Fiengo.
Il grande assente è stato il popolo cercolese: il quale di giorno “grida” alle istituzioni la richiesta di più sicurezza , mentre di sera , quando si discute di sicurezza, va a gustarsi l’aperitivo al bar di fianco al “teatro del confronto relativo allo sviluppo ed al formarsi delle misure anticrimine”. Un’altra assenza che non si è sentita nel dibattito, ma avvertita fisicamente, è riconducibile a quella parte politica del consiglio comunale che grida alla lotta contro la corruzione (?) nel consesso civico e , poi, nei momenti di forte impatto pubblico fanno compagnia al popolo dell’aperitivo pre-cena.
” Stiamo approntando e sviluppando l’opportunità - ha spiegato il sindaco Vincenzo Fiengo – di introdurre un sistema di videosorveglianza su tutto il territorio comunale capace di controllare in modo efficace il territorio, l’obiettivo è quello di ridurre gli episodi, in ascesa, di criminalità. Un occhio attento, non solo di vigilanza con le telecamere, sarà destinato alle periferie della città. Questo intervento risulta essere improrogabile , visto che si è vicino all’arrivo dell’estate, periodo dell’anno in cui la criminalità, complice l’abbandono delle case dei vacanzieri, fa i danni maggiori. Ringrazio la Tenenza dei Carabinieri di Ponticelli, il Commissariato della Polizia dello Stato di Cercola ed il Comando della Polizia Municipale di Cercola per l’impegno e la volontà di creare sinergia contro il crimine organizzato.” Ecco quanto sostenuto dal sindaco Vincenzo Fiengo nel corso dell’interessante convegno pubblico tenuto ieri sera, presso il Teatro Comunale di viale dei Platani.
” L’invito che rivolgo ai cittadini - ha spiegato nel corso del dibattito il ten Gaetano Vrola, comandante della locale Tenenza dei Carabinieri - è quello di segnalare e denunciare ogni attività sospetta, la Tenenza dei Carabinieri è pronta a raccogliere l’azione di cittadinanza attiva dei cercolesi 7 giorni su 7, 24 su 24 ore. Il numero di telefono è 081.7331139, ci sarà sempre un nostro militare pronto a raccogliere e sostenere il cittadino messo in pericolo dal crimine organizzato, in particolare anche dei truffatori seriali che riempiono le strade e le giornate della città. Invito, inoltre, i cittadini a considerare il fatto che i Carabinieri si presenteranno alle proprie case o per strada sempre in divisa, diffidate da chi si presenta militare dell’arma in abiti civili. Inoltre, comunichiamo , in considerazione del fatto delle tante truffe ENEL e telefonia registrate in questi anni, che i Carabinieri ed i poliziotti, non sono tenuti ai controlli dei contatori ed occuparsi delle criticità relative alle utenze domestiche, diffidate, anche di questi truffatori. L’intensificazione dei posti di blocchi nei posti sensibili della città rappresentano un deterente per i delinquenti, un coordinamento con le altre forze dell’ordine su questo fronte garantirà maggiore sicurezza in città.”
” La lotta al crimine - hanno spiegato la dott.ssa Maria Maione, il sostituto commissario della Polizia di Stato di Ponticelli ed Antonio Ramaglia , ispettore Anticrimine del Commissariato della Polizia di Stato di Ponticelli – passa attraverso la sensibilizzazione ad una crescita culturale e sociale dei più piccoli. Nella nostra intensa attività di controllo del territorio abbiamo registrato il coinvolgimento in attività criiminose ed all’utilizzo di sostanze stupefacenti degli adloescenti, ecco perchè la nostra organizzazione di polizia si è impegnata in questi mesi, in collaborazione con le istituzioni scolastiche del territorio, in campagne di prevenzione all’uso delle droghe , rinnovando l’impegno anche con la terza edizione del torneo “Un Calcio alla Droga”, la fortunatissima competizione che ha coinvolto migliaia ragazzi delle scuole del comprensorio che con il pretesto del giocare a calcio hanno assorbito le nostre nozioni scientifiche morali e sociali sui danni provocati dall’utilizzo della droga. La Polizia di Stato rinnova l’impegno con le istituzioni comunali affinchè si riesca a controllare in modo più efficace, anche grazie all’installazione di telecamere destinate all’vidoesorverglianza continua del territorio comunale. “
Anche il Comando di Polizia Municipale di Cercola, rappresentato nel dibattito pubblico dal comandante dott. Paolino de Sena, ha acceso l’attenzione sul controllo “fisico” del territorio, utilizzando la pratica del posto di blocco e del pattugliamento. Alcune settimane fa, i caschi bianchi, con grande plauso della comunità, presidiarono il sabato sera nella Lottizzazione Carafa, teatro in quei giorni di numerose rapine ai danni dei ragazzi del quartiere, alcuni subirono anche delle ferite importanti al capo. I vigili urbani saranno nei prossime mesi nelle scuole di Cercola con la presentazione di progetti rivolti all’educazione civica.
il direttore Gaetano Busiello