Pollena Trocchia (Na). – Raffaeele Di Fiore, coordinatore cittadino dell’UDC, espone in una nota diffusa alla stampa la sua volontà di non abbandonare il progetto del partito e critica gli esponenti che sul filo di lana hanno preferito , a tutela delle proprie ed esclusive posizioni politiche , “abbandonare la barca. Di seguito la nota di Di Fiore:
“Finalmente si è capito che non si può più avere in squadra chi gioca per se e per i propri sponsor. Si è capito che un attaccante da 1000 goal non serve se poi ne prendi 2000.
Si è capito che una squadra deve essere parte e immagine dei tifosi, i quali non cambiano maglia quando qualcuno offre un posto in tribuna.
Non parlo di calcio ma di politica, quella cosa lontana mille miglia da noi ma che ci prospetta il futuro nostro e dei nostri figli.
Si è capito che si deve ricominciare dalla serietà, dalla competenza e dall’onestà.
O almeno qualcuno lo ha capito e non importa se chi fino ad ieri era nella nostra squadra, ma ha preferito accettare proposte da altri club, dica che secondo lui questa strada porta indietro; se tornare indietro significa fare pulizia, se tornare indietro significa mandare via chi dice una cosa ne e fa un’altra, se tornare indietro significa dare priorità alle competenze e alle famiglie in difficoltà, se tornare indietro significa guardare al futuro della nostra terra secondo le esigenze dei figli di TUTTI allora INDIETRO TUTTA ed io sono pronto a rimetterci la faccia.
Al 110% a sostegno del nuovo progetto UDC in campania!!!”
Redazione Politica
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