Cercola (Na). - La rivoluzione epocale nel trasporto pubblico locale è fatta. Dallo scorso mercoledì 3 giugno 2015 la città di Cercola è collegata , attraverso la circolazione di 4 autobus – pollicino con le sue periferie, puntando anche i comuni di Massa di Somma, Pollena Trocchia, San Sebastiano al Vesuvio e Volla.
L’iniziativa è stata proposta da Antonio Cinque, stimato imprenditore dei trasporti nel vesuviano, titolare della Gri.Ci. s.a.s.. ed autorizzata dalla Provincia di Napoli. I veicoli della Gri.Ci Bus circoleranno dal lunedì al venerdì con i seguenti orari: dalle ore 7,00 alle ore 19,00. ” Cercola in Corsa”, così chiamato il progetto di Mobilità Urbana Sostenibile , è stato totalmente finanziato con fondi del privato Gri.Ci. s.a.s., senza ricever contributi pubblici: nè statali e nè dalle amininistrazioni locali.
Quattro sono le linee previste dal servizio: A, B. C e D. Dalle periferie ai comuni limitrofi saranno raggiungibili facilmente l‘Ospedale del Mare ( Ponticelli) , il cimitero consortile ( Cercola, Massa di Somma e San Sebastiano al Vesuvio), l’Ufficio Postale ( Cercola), le case comunali (Cercola e Massa di Somma), Clinica S.M Lourdes ( Massa di Somma) , Uffici ASL ( Volla e Caravita – Cercola), la stazione della Circumevesuviana di Cercola. Le periferie non sono più abbandonate a loro stesse in quanto gli autobus saranno presenti in quelle di Cercola ( Caravita, Catini e Ponte Cozzolino); e via Musci e Parco Europa a Pollena Trocchia; Macerone a San Sebastiano al Vesuvio e via Angelo Camillo De Meis a Ponticelli.
I prezzi messi in campo dalla Gri.Ci. s.a.s. sono stati partoriti considerando la grave crisi economica che sta colpendo le famiglie di questi territori. 0,50€ per ogni singola corsa, mentre c’è la caccia all’abbonamento annuale: a partire da 55€ se l’utente si abbona entro il 15 giugno 2015.
Centinaia di viaggiatori hanno sperimentato in questi due giorni il servizio di trasporto pubblico locale , una pioggia di complimenti hanno invaso i social e i cellulari degli uomini della Gri.Ci. s.a.s.
Anche sul fronte occupazione il progetto “Cercola in Corsa” ha garantito l’assunzione di cinque autisti esperti di Cercola, privilegiando nella scelta degli stessi una vocazione territoriale che guarda allo sviluppo delle comunità locali dove il servizio si svolge.
Il grande assente di questa iniziativa è il Comune di Cercola ed il suo governo comunale. Gli ostacoli che hanno posto al legittimo svolgimento del servizio da parte della Gri.Ci. s.a.s. sono stati diversi. Si deve considerare, in particolare, il fatto che tra le fonti di finanziamento del servizio la Gri.Ci. s.a.s. ha previsto, in applicazione delle leggi e delle norme comunali, la possibilità di finanziarsi attraverso la raccolta pubblicitaria che proviene dagli spazi venduti sulle paline di fermata e sulle future pensiline: la Gri. Ci s.a.s. ha chiesto , da quasi un anno, l’autorizzazione per l’assegnazione del relativo servizio pubblicità, nessuna risposta è stata fornita dagli uffici comunali e dagli organi di governo a, tra i quali il sindaco e i responsabili del servizio pubblicità.
Nel comune di Cercola si vive la più profonda illegalità sui megatabelloni abusivi, dove il sindaco e gli uffici preposti non emettono provvedimenti di rimozione, la richiesta di una legale autorizzazione “spaventa” il primo cittadino e gli uffici comunali, mentre il consiglio comunale non mette mano alle modifiche dell’illegale regolamento degli impianti pubblicitari “bloccando” di fatto un diritto di un imprenditore locale a svolgere la propria attività nel rispetto dei suoi progetti.
il direttore Gaetano Busiello