Cercola (Na). – Non si ferma la marcia volta alla crescita del servizio di trasporto pubblico nei comuni ai piedi del Vesuvio. Nonostante l’indifferenza delle amministrazione comunali di Cercola e Massa di Somma – Volla e San Sebastiano al Vesuvio hanno l’attenuante che sono comuni commissariati – la GriCi s.a.s ha potenziato le linee che collegano la città di Cercola con le sue periferie e i comuni limitrofi di Massa di Somma, San Sebastiano al Vesuvio, Volla e il quartiere Ponticelli.
Dal 13 settembre 2015 , grazie ad un intervento del dr. Giuseppe De Angelis, direttore dell’Area Trasporti della Città Metropolitana di Napoli, si è potuto garantire il collegamento degli autobus con le scuole sensibili del territorio, quali il Liceo San Giacomo di San Sebastiano al Vesuvio, l’Istituto Alberghiero di Pollena Trocchia, l’I.T.I.S Marie Curie e Istituto Agrario di via Argine, l’I.T.C Archimede a ridosso del Rione Incis. La Gri.CI. s.a.s nel silenzio dei governi locali, trovando un valido e lungimirante dirigente della Città Metropolitana, ha accolto le numerose richieste arrivate in questi mesi dalla popolazione studentesca. Questi nuovi percorsi assicurano agli studenti un valido e credibile mezzo di collegamento, sollevando, di fatto, tanti genitori dalle preoccupazioni e dal tempo impiegato per garantire l’entrata in orario alle scuole dei figli, visto che i collegamenti su gomma in questa area sono molto deficitari.
La Gri.Ci. s.a.s. individuando due fermate nell’area a ridosso dell’Ospedale del Mare ha garantito un prezioso punto di riferimento dei viaggiatori del posto in vista dell’avvio completo e definitivo delle attività sanitarie in programma nella immensa cittadella ospedaliera.
Dal 3 giugno 2015 le popolazioni delle periferie locali di Cercola, Pollena Trocchia, San Sebastiano al Vesuvio, Volla e Ponticelli hanno per la prima volta assaporato una fermata del bus sottocasa: clamorosi sono i casi di Ponte Cozzolino e Via Argine, quartieri mai serviti dal trasporto pubblico nel giusto modo.
Dal lunedì al venerdì i mezzi della Gri.Ci, s.a.s viaggiano sotto al Vesuvio senza mai fermarsi. Il prezzo per ogni corsa risulta essere appena di 0,50€ , mentre la tariffa applicata agli abbonamenti risulta davvero essere vantaggiosa per i viaggiatori. La Gri.Ci. s.a.s ha assunto 7 dipendenti, facendo, di fatto, respirare 7 famiglie del territorio. L’investimento del progetto “Cercola in Corsa” è a carico del privato che si finanzia attraverso i fondi che arrivano dalla vendita di biglietti – abbonamenti e dai proventi che arrivano dalla vendita degli spazi pubblicitari immessi sugli autobus, sulle paline e pensiline identificative delle fermate sulle varie linee.
Assente ingiustificata l’amministrazione comunale di Cercola, la città dove nasce e cresce il progetto di mobilità urbana “ Cercola in Corsa”. Il sindaco Vincenzo Fiengo , d’altronde come tutta la classe politica locale, non si è degnato di un ringraziamento pubblico nei confronti di imprenditore privato che ha investito in un settore dove ogni amministrazione comunale per garantire la sua esistenza avrebbe dovuto sborsa re centinaia e centinaia di migliaia di euro. Invece il sindaco Fiengo, come emerge da un’autorevole testata giornalistica napoletana, ha ringraziato imprenditori – amici della Lottizzazione Carafa che violando Codice della Strada e Regolamenti Comunali hanno invaso le aiuole spartitraffico con tabelle pubblicitarie: chiamasi “elogio all’abusivo” per un non identificato miglioramento del decoro urbano (??).
I servizi della Gri.Ci. s.a.s sono efficienti: l’infopoint è aperto sul centralissimo Corso Domenico Riccardi di Cercola al n.136, a ridosso della strada che collega con la Tenenza dei Carabinieri. “Antonio Grici Bus Cinque” è l’account facebook, mentre la pagina ufficiale è “ Cercola in Corsa”. La segreteria della Gri.Ci. s.a.s. è contattabile su whatsapp al numero 351338743, mentre la linea di telefonia fissa aperta con l’ufficio è accessibile chiamando allo 081.19320498.
il direttore Gaetano Busiello