Cercola (Na). – “Assenza del permesso costruire, violazioni del Codice Strada, installazione non autorizzata su impianti comunali (guard rail e parapetti), assenza dell’autorizzazione paesaggistica, mancato assolvimento agli obblighi dell’imposta sulla pubblicità”: ecco le violazioni sanzionate alla Violante Costruzioni s.r.l. dal locale Comando della Polizia Municipale, guidato dal comandante Bruno D’Ambrosio, relativamente all’abuso dell’installazione di 50 impianti pubblicitari a cornice – dal lato di via Europa – del cantiere edile che vede il processo edilizio di costruzione di due “ discussi” megafabbricati in pieno ingresso del territorio protetto al Parco Nazionale del Vesuvio.
A seguito di alcune segnalazioni i caschi bianchi hanno riscontrato un’attività irregolare della Violante Costruzioni s.r.l. , dove risulta che gli impianti pubblicitari installati sono privi di tutti gli obblighi derivanti dal Regolamento Comunale degli impianti Pubblicitari. In primo luogo, la zonizzazione prevista dal suddetto regolamento comunale, in coerenza con quanto disposto dal Piano Paesistico Territoriale dei Comuni Vesuviani, vieta tassativamente l’ubicazione di impianti pubblicitari, ad esclusione di quelli di servizio e quelli destinati all’arredo urbano, lungo le vie panoramiche, quale quella di via Europa che porta all’ingresso del Parco Nazionale del Vesuvio. I tabelloni della Violante Costruzioni s.r.l. violano, come da sanzione dei vigili urbani, anche le norme di sicurezza del Codice della Strada, le quali vietano tassativamente l’installazioni di tabelle pubblicitari negli incroci e nei pressi di essi: all’incrocio che collega via Modigliani con via Europa ne sono piombati una decina. Anche l’eliminazione dei parapetti e guard rail, di proprietà comunale, sostituiti senza la dovuta autorizzazione, dalla struttura destinata ad ospitare gli impianti pubblicitari rappresenta un altro curioso abuso, visto che addirittura gli impianti del privato sono stati saldati a dovere sullo scheletro dei parapetti e dei guard rail. Tutta questa attività è stata eseguita senza alcuna autorizzazione.
Il Comando dei Vigili Urbani ha riscontrato anche la presenza di un passa carraio non autorizzato dall’Ufficio Tecnico Comunale, in violazione del Codeice della Strada e del relativo regolamento dei passi carrai: dato che la stessa apertura su via Europa, prevista allo scopo di far entrare i monumentali camion destinati ad essere funzionali all’attività edilizia attivata sul luogo, è sita a ridosso della rotatoria e, in particolare, violerebbe quanto disposto dal regolamento comunale dei passai carrai e dallo stesso Codice della Strada, ovvero non possono essere aperti passi carrai a 12 m da un incrocio o da un’interesezione.
I caschi bianchi sanzionando le attività non autorizzate hanno diffidato anche la Villante Costruzioni s.rl. a rimuovere le tabelle pubblicitarie e chiudere il passo carraio.
Naturalmente, come da una discussa e irritante prassi comunale, né il sindaco e né i vertici amministrativi sollecitati dai caschi bianchi stanno mettendo a punto le relative ordinanze necessarie per ripristinare lo stato dei luoghi e la legalità sul territorio.
il direttore Gaetano Busiello