Napoli. – Un bagno di folla ha accolto Valeria Valente a Ponticelli, stamane il candidato sindaco del centrosinistra è arrivata al Circolo Culturale Leonardo Da Vinci per aprire ufficialmente la campagna elettorale di Gennaro Parlati, candidato del Partito Democratico al consiglio comunale di Napoli.
“Sono qui a Ponticelli – ha detto Valeria Valentenel corso dell’incontro pubblico – perchéGennaro Parlati rientra nel novero dei candidati del mio partito ( PD – n.d.r.) dotati di quella cifra di serietà che con determinazione dovrà costituire quella squadra dei volti nuovi capaci di realizzare il futuro buongoverno della città.”
“In questa periferia si gioca la nostra vittoria alle comunali, – ha spiegato la Valente – come, d’altronde, io ho sempre sostenuto che la mia vittoria alle primarie sarebbe stata determinata in questi territori. Il sindaco uscente De Magistris ha fallito proprio in questa periferia, la sua inadeguatezza al ruolo ha prodotto anche il fallimento del progetto di Napoli Est, dove per mancato impegno dell’Amministrazione Comunale si è persa l’occasione per traghettare i cospicui investimenti degli imprenditori in questa periferia, condizione che poteva determinare un rilancio occupazionale ed economico dell’intera area.”
Gli interventi di Valeria Valente sono stati interrotti da scroscianti applausi da parte dei cittadini accorsi nell’affollatissima sala-eventi del Circolo Culturale Leonardo Da Vinci di viale Margherita.
“ La presenza di Valeria Valente a Ponticelli – ha detto Gennaro Parlati, aprendo la kermesse elettorale – dimostra un interesse importante nei confronti della nostra periferia, sono soddisfatto in quanto io mi batterò in consiglio comunale affinchè le periferie diventino centrali nell’azione del futuro governo cittadino. Purtroppo, come ho sempre sostenuto, la presenza dell’Esercito Italiano nel quartiere non risulta essere la soluzione al problema della criminalità, ma si necessità di un intervento serio e programmato che dovrà offrire a questi territori un facile accesso alla pratica sportiva, utilizzando una serie di azioni che indirizzino i ragazzi verso lo sport che resta un educatore silenzioso. I parchi, i giardini e le piazze devono essere vivibili, non lasciamo questi siti pubblici all’incuria ed all’abbandono, visto che una cornice architettonica e paesaggistica gradevole fa uscire la gente di casa ponendosi, di fatti, un argine importante utile ad isolare i criminali. L’occupazione è vitale in queste periferie, io vengo dal mondo della cooperazione sociale, non bisogna mortificare questo settore, come invece sta facendo De Magistris, perché ha una duplice funzione, oltre a quella di fornire stipendi ai lavoratori, ma risulta fondamentale anche quella di garantire un servizio sociale essenziale alle fasce sociali deboli: anziani, disabili, orfani. “
Valeria Valente non ha perso occasione, con l’immancabile garbo, di lanciare stilettate a De Magistris. “ Questo sindaco uscente invece di alzare la voce e i toni del confronto elettorale dovrebbe ammettere i propri fallimenti, spicca quello di aver perso quasi un miliardo e duecento milioni di euro che la comunità europea aveva assegnato a Napoli che, poi, ha ritirato perché il comune di Napoli non si è attivato per accappararsi i fondi in questione” Ha detto la Valente.
Redazione Politica