Cercola. Nomine CDA cimitero: arriva Peppe Castiello, ex assessore di Tammaro. Si allarga La Grande Accozzaglia

Cimitero Consortile Massa di Somma

Cercola (Na). – Dal centrodestra arriva Giuseppe Castiello, ex assessore del Governo Tammaro:  a rinforzare (?) “La Grande Accozzaglia”: Castiellosarebbe uno dei tre nomi che indicherà il sindaco di Cercola per rappresentare nel consiglio di amministrazione del Consorzio Intercomunale dei Servizi Cimiteriali l’ente di Piazza Libertà.

Giuseppe Castiello , politico di lungo corso, che ha attraversato tutti i partiti dell’arco costituzionali di Prima e Seconda Repubblica: partendo dai Verdi, dei quali è stato assessore a San Giorgio a Cremano;  passando per il Popolo della Libertà, del quale è stato assessore di Tammaro a Cercola; arrivando oggi nell’UDC di De Mita.

L’operazione politica condotta da Fiengo mira a non perdere il voto consiliare diDiego Maione, consigliere ballerino che sta puntando i piedi per aver una rappresentanza istituzionale di vertice nel contesto comunale.

L’unico intoppo che starebbe per incontrare Castiello nella nomina, potrebbe essere anche superabile, sarebbe la sua residenza: infatti non è di Cercola, ma di Pollena Trocchia. Lo Statuto Consortile,  tra i requisiti per essere nominato membro del CDA fissa quello di avere l’eleggibilità a consigliere comunale, ma lo strumento consortile non stabilisce  nulla sulla perentorietà della residenza nel comune che rappresenterà. Probabilmente per la prima volta si avrà un residente, fuori comune, precisamente di Pollena Trocchia,  a rappresentare il comune di  Cercola nell’organo esecutivo del cimitero.

Dopo i vani tentativi di recuperare il consenso consiliare di Giorgio Esposito, che Forza Italia pubblicamente ha ammesso con un manifesto murale, la maggioranza di Fiengo si presenta sempre più variegata e non rispondente alla proposta elettorale lanciata agli elettori.

Antonio Silvano, componente della locale Commissione per il Paesaggio, sarebbe uno degli altri due componenti nominati da Fiengo. Il terzo dovrebbe essere una donna, dell’area Di Dato, per colmare la lacuna delle quote di genere necessari per assegnare la regolarità all’organo che si sta costituendo.

il direttore Gaetano Busiello

 

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